Made in liguria

Coldiretti Liguria, nelle valigie dei turisti non mancano souvenir alimentari

«La presenza di un’offerta enogastronomica allettante è diventata, anche per la nostra regione, il criterio di scelta per 1 turista su 4»

vino cibo prodotti tipici
- Foto d'Archivio

Pochi fortunati sono i turisti che hanno prolungato il “ponte” fino al primo maggio mentre, a livello nazionale, sono iniziati i grandi rientri con oltre 2 italiani su 3 (70%) in viaggio: ma assieme ai ricordi di una vacanza all’insegna del relax, non mancano nelle valigie souvenir alimentari, scelti dal 45% dei vacanzieri.

Lo riporta Coldiretti Liguria, basandosi su analisi Coldiretti/Ixe’, nel sottolineare le abitudini dei turisti che hanno approfittando della fortunata combinazione di ponti nel periodo compreso tra la Pasqua, 25 aprile e il primo maggio, e che hanno sostenuto l’andamento positivo dello scorso marzo monitorato da Regione Liguria, che rivelava +20% di presenze rispetto al 2018, mentre gli arrivi sono cresciuti dell’8%. La Liguria ha confermato la sua popolarità facendo registrare, in molti casi, il tutto esaurito nelle strutture alberghiere ed extralberghiere, tra le quali si conferma il buon andamento dell’agriturismo. I turisti sia italiani, soprattutto piemontesi e lombardi, sia stranieri che hanno cominciato a riempire le spiagge, i borghi della riviera e a concedersi passeggiate e momenti di relax nel verde dell’entroterra, hanno dato inizio ad un’ottima stagione turistica, che si prevede, anche per il giorno dei lavoratori, conterà numeri importanti tanto in campagna quanto in riviera.

“Il turismo – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa si conferma una risorsa fondamentale dell’economia Ligure e, mentre la stagione estiva conta il massimo di presenze sulla costa, sta prendendo sempre più piede il turismo enogastronomico attraverso la scoperta dei piccoli borghi dove, con sagre, eventi e degustazioni di prodotti locali si ha la possibilità di toccare con mano la tradizione contadina ligure. La presenza di un’offerta enogastronomica allettante è diventata, anche per la nostra regione, il criterio di scelta per 1 turista su 4 e tra le strutture che danno la possibilità di assaggiare prodotti e ricette locali spiccano gli agriturismi di Campagna Amica Liguria, agriturismi che hanno fatto dell’ospitalità e della distintività i propri cavalli di battaglia. Ma non solo: la vacanza presso queste strutture si trasforma in un’esperienza per vivere realmente il territorio grazie ad attività, come le visite in azienda alla scoperta delle coltivazioni e lavorazioni presenti, e veri e propri laboratori didattici: vedere un frantoio, passeggiare in una vigna, mungere una mucca sono attività sempre più richieste dai nostri visitatori. A conclusione del viaggio i turisti poi scelgono sempre più spesso di portare con sé un souvenir alimentare che rispecchi la tradizione locale. Molte delle nostre aziende, per soddisfare questo genere di richiesta, non solo mettono in vendita prodotti della propria azienda, ma in un’ottica più ampia di valorizzazione dell’intero territorio, entrano in sinergia con le aziende limitrofe per formare una sorta di “pacchetto” di eccellenze unendo vino, olio, miele, conserve e tutto quello che offre la nostra Regione.”

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