Le dichiarazioni

Linea ferroviaria Genova-Ventimiglia, Novaro: “Una vergogna incompiuta”

"Ostacoli burocratici e politici bloccano e ritardano il modernamento di questa opera, estremamente vitale per lo sviluppo del ponente ligure", ha dichiarato l'ex vicesindaco di Diano Marina

riviera24 - Linea ferroviaria costiera

Diano Marina. Le dichiarazioni di Elio Novaro, ex vicesindaco di Diano Marina:

Pochi conoscono la storia della linea ferroviaria Genova – Ventimiglia. Eccola. Nasce nel 1856 ed il progetto prevede la sua costruzione in tre fasi.

Il primo tratto (anno 1856) viene realizzato da Genova a Voltri; mentre il secondo, da Voltri a Savona è inaugurato nell’anno 1868. Quattro anni dopo, nel 1872, vede la luce la Savona – Ventimiglia. Tutta la linea è a binario unico. Solo verso la fine del secolo scorso si da il via ai lavori di ammodernamento della linea ferroviaria. Infatti la Genova – Albenga, di Km. 77, viene convertita a doppio binario – ad eccezione di piccoli tratti – mentre nel corso dell’anno 2000 viene aperta la tratta Ventimiglia – Andora di km. 54.

Contemporaneamente, spostando a monte il nuovo tracciato, vengono realizzate le nuove stazioni ferroviarie di Imperia e Diano. Affinché la Genova – Ventimiglia, di km. 144, sia tutta a doppio binario, sarà necessario che si realizzi il tratto Andora – Albenga di km. 13.

Ma, sia ostacoli burocratici che politici, causati in prevalenza da interessi di campanilismo locale, bloccano e ritardano il modernamento di questa opera, estremamente vitale sia per lo sviluppo del ponente ligure, che per il collegamento veloce merci/passeggeri con la vicina Francia.

Mentre da tempo, in buona parte del territorio nazionale, i treni viaggiano su linee ad alta velocità, la Liguria, ed in specie la Riviera di Ponentre, deve ancora fare i conti con una linea ferroviaria obsoleta, non certamente degna del nostro importante e apprezzato territorio”.

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