La Cantera Orange accoglie il settore giovanile del Genoa, Sturaro: “Grande motivo d’orgoglio per l’Ospedaletti”




“Nel giro di qualche anno cercheremo di portare i ragazzi in giro per la Liguria e per la nazione”
Ospedaletti. Tre formazioni del settore giovanile del Genoa CFC sono state ospiti speciali, oggi pomeriggio, della Cantera Orange presso il nuovo stadio comunale “Ciccio Ozenda“.
L’evento è stata un’occasione per consolidare il rapporto tra Ospedaletti Calco e Genoa. «Oggi è il premio per tanti mesi di sofferenza lontani dal nostro campo, che oggi è nuovo. Stiamo facendo tanti lavori per migliorare la struttura– dichiara Stefano Sturaro in un’intervista postata sulla pagina Facebook ufficiale dell’Ospedaletti Calcio – Ospitare qui oggi tre rappresentative del Genoa per noi è un grande motivo d’orgoglio». Presso il Centro di Formazione Orange, i giovani calciatori dell’Ospedaletti hanno disputato per l’occasione gare amichevoli contro gli Allievi Under 17, Pulcini 2008 e 2011 del Genoa CFC.
La società orange sta infatti puntando sul settore giovanile: «Abbiamo iniziato ormai da tre anni e mezzo a lavorare con i ragazzi, poi, di conseguenza, è venuta dietro la prima squadra, la struttura e anche la città. Stiamo lavorando bene, sappiamo che c’è ancora tanto da fare, però abbiamo ben chiara la strada che vogliamo percorrere ed è quella nel giro di qualche anno di portare quanti più ragazzi possibili in giro per la Liguria, per la nazione, fino ad arrivare nella nostra prima squadra che deve essere motivo di orgoglio per loro».
«E’ stata una bella emozione, un premio per dieci-undici mesi veramente impegnativi dove c’è stata di mezzo un’operazione e tante altre cose andate male e ieri è stata veramente una gioia pazzesca fare gol sotto la nord. Chi è andato allo stadio conosce la potenza di questa tifoseria. Fare un gol così è stato veramente spettacolare» – commenta il centrocampista del Genoa e patron dell’Ospedaletti, reduce dallo strepitoso gol contro la Juventus che ha condannato la capolista di Serie A alla prima sconfitta del campionato.