Formazione

Santo Stefano al Mare, gli alunni delle elementari a lezione di raccolta differenziata

«Dobbiamo avere cura del nostro territorio e per farlo dobbiamo conoscerlo» - il sindaco Elio di Placido

Santo Stefano al Mare. Si è conclusa oggi, con la lezione alla classe V, il progetto di formazione e informazione legato al
tema dei rifiuti e dell’importanza di fare bene la raccolta differenziata, organizzato dal comune in collaborazione con il Centro di Formazione Pastore e con Amaie Energia e Servizi srl.

“Anche con gli alunni della classe V, abbiamo affrontato il problema dell’inquinamento marino e delle tematiche legate alla plastica e alla cattiva gestione quotidiana dei rifiuti”, racconta Giovanna Siclari, consigliere comunale con delega all’istruzione. “I ragazzi hanno fatto tantissime domande non solo su come si differenziano i materiali, argomento su cui erano particolarmente preparati, ma anche sulle cause dell’inquinamento marino, del pericolo per pesci, tartarughe e
balene e su come sia possibile trovare un rimedio”.

“Il rimedio – dice il sindaco del comune Elio di Placidoparte da noi e da come gestiamo i nostri rifiuti in casa. Un sacchetto di plastica abbandonato per strada finisce in mare e da lì diventa erroneamente cibo per le tartarughe o altri animali. «. Ecco perché puntiamo sulla formazione e informazione dei ragazzi, perché solo facendogli conoscere le bellezze del loro territorio, saranno pronti a rispettarlo”.

“Ed ecco anche perché – prosegue il vice sindaco Francesca Notari – abbiamo portato a scuola una compostiera. La gestione dell’organico è il primo passo; se si gestisce bene quello, si risolve il 40% del problema. Questo è il motivo per cui il comune ha deciso di dare gratuitamente a chi ne farà domanda e ne avrà i requisiti, la compostiera ed uno sgravio fiscale dl 15% sulla parte variabile della tassa”.

“A chiusura di questa esperienza – conclude Mario Casella direttore del Centro di Formazione Pastore di Imperia – vogliamo fare i complimenti agli alunni e alle insegnanti per la passione e l’attenzione con la quale hanno partecipato agli incontri. Sappiamo che questa è solo una parte del percorso che speriamo servirà alla scuola per mantenere la bandiera verde. Quindi a noi non resta che fare un grosso in bocca al lupo e che vinca la scuola e l’ambiente!”.

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