L'esposizione

San Bartolomeo al Mare, ancora poche ore per visitare la mostra in onore del Cinquantenario della città

È allestita da Foto Adry nei locali adiacenti il negozio, in occasione della Fiera della Candelora e di Arti & Sapori della Rovere

riviera24 - Fiera della Candelora

San Bartolomeo al Mare. Sta riscuotendo molto successo la mostra fotografica in onore del Cinquantenario della città, allestita da Foto Adry (Via Aurelia, 132) nei locali adiacenti il negozio, in occasione della Fiera della Candelora e di Arti & Sapori della Rovere. Oggi, a nome del sindaco e dell’amministrazione comunale, l’assessore Sandro Fedozzi consegnerà a Cristina Ramoino, titolare di Foto Adry, una pergamena di ringraziamento per il cinquantesimo anniversario di attività. La mostra rimarrà aperta sino alle 18 di oggi.

La Fiera della Candelora si svolge tradizionalmente il 2 e 3 febbraio presso il Santuario della Madonna della Rovere di San Bartolomeo al Mare. L’evento, le cui origini risalgono al XVII secolo, costituisce un momento di notevole importanza economica, sociale e religiosa, fortemente legato alla tradizione commerciale dell’intera vallata e del Golfo dianese e rappresenta uno degli appuntamenti etnografici più caratteristici dell’intero Ponente Ligure.

La fiera, dal punto di vista economico, segna un passaggio tradizionale nell’ambito delle occupazioni agricole: è da poco terminata la stagione olivicola, si ha una chiara situazione della annata e si impostano i lavori per la primavera: acquisto di alberi da frutto, di concime, di animali da lavoro e si stipulano contratti di vendita d’olio. Tant’è che – storicamente – una delle figure maggiormente presenti ed emblematiche alla fiera era proprio quella del Notaio, incaricato della stipula dei nuovi contratti.
A livello sociale una fiera così grande ed importante rappresenta un imperdibile appuntamento poiché in passato creava occasioni di affari di diversa natura e di incontro fra la gente della costa e quella dell’entroterra, tra gli abitanti del ponente Ligure e i pastori, gli agricoltori e i ricchi commercianti del basso Piemonte e del savonese.

Dal punto religioso costituisce un sentito momento devozionale, in riferimento al Santuario della Madonna della Rovere, luogo di culto ed anticamente di pellegrinaggio da tutta la Liguria ed il basso Piemonte. La solenne celebrazione religiosa del 2 febbraio ha poi un’indiscutibile risvolto ancestrale per la sua funzione di purificazione, fra le festività invernali – inframmezzate dal Carnevale – prima della lunga Quaresima. Attualmente la Fiera della Candelora ospita circa 300 bancarelle, oltre a tutte le aree di Arti & Sapori della Rovere.

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