La politica in musica a #Sanremo2019. Evidente il riferimento alla “Lega”, ma dell’amore foto
Chiaro il messaggio alla politica del ministro dell'Interno Matteo Salvini
Più informazioni su

Sanremo. “La Lega… dell’amore”. Avevano promesso di non fare politica, e infatti non l’hanno “fatta, ma l’hanno “cantata”. Claudio Bisio e Michelle Hunziker, ospite della seconda serata, si sono esibiti in un medley travolgente. Con la leggerezza della musica pop, i due artisti hanno parlato del loro partito, la “Lega… dell’amore”. Chiaro il riferimento al partito del ministro dell’Interno Matteo Salvini e alla sua politica nei confronti dei migranti.
“Chi non ragiona così, come noi”, hanno cantato Hunziker e Bisio toccandosi la tempia per indicare i “fuori di testa”, “Non fa parte della Lega… dell’Amore”. E ancora: “Non faremo differenze tra nord e sud, saremo i Robin Hood della nazione”.
La ricetta è semplice: “Lo statuto sta tutto in una riga: gioia, fratellanza, cuore, amore, mamma t’amo e nulla più”.
Dopo la polemica pre-Festival, innescata dalle parole del direttore artistico Claudio Baglioni che aveva criticato l’operato del governo giallo-verde nell’affrontare l’emergenza migranti, a Sanremo irrompe ancora una volta la politica: questa volta, però, nella forma satirica di una canzone irriverente e “leggera”.
Chissà se anche questa volta il vice-premier e leader della Lega, risponderà con un tweet e un post su Facebook.