44 allerte in 7 anni. La Costa Azzurra è a rischio tsunami?

Un problema, quello degli tsunami, che ovviamente non si ferma alla frontiera: basti ricordare la mareggiata “anomala” dell’ottobre scorso
Nizza. Con quarantaquattro allerte in sette anni, la Costa Azzurra si prepara ad affrontare seriamente il rischio tsunami. Lo scrive il Nice Matin che rende noto come il senatore Roland Courteau abbia richiesto una serie di audizioni per valutare in modo serio le scelte scientifiche e tecnologiche da intraprendere in caso di allerta.
Dal 2012 in Francia esiste un centro di allerta per i tsunami, il CENALT, che monitora i principali terremoti che interessano il Mediterraneo occidentale e l’Atlantico. In sette anni, dal centro operativo per la gestione delle crisi ministeriali (COGIC), che ha sede nel ministero degli Interni, sono stati inviate 44 messaggi di allerta.
Un problema, quello degli tsunami, che ovviamente non si ferma alla frontiera: basti ricordare la mareggiata “anomala” dell’ottobre scorso, quando onde altissime distrussero, tra l’altro, il molo lungo di Imperia.