Il ricordo

Sanremo, nella cappella di Villa Maria celebrazioni per l’anniversario della morte di Maddalena Carini

Sarà la cappella musicale della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo ad animare la santa messa di sabato 26 gennaio alle 17

riviera24 - Maddalena Carini

Sanremo.  Sarà la cappella musicale della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo ad animare la santa messa che sabato 26 gennaio, alle 17, sarà celebrata nella cappella di Villa Maria, in via Nuvoloni a Sanremo, nel ventunesimo anniversario della morte della Serva di Dio Maddalena Carini, fondatrice della “Famiglia dell’Ave Maria”.

La formazione corale parteciperà alla liturgia con organico ridotto non essendo possibile la presenza di tutti i coristi che finirebbe per occupare l’intera piccola quanto raccolta cappella, “cuore” dell’Opera della “Famiglia dell’Ave Maria”.

La dimensione e lo stile della cappella di Villa Maria – commenta Davide Tepasso, maestro della cappella musicale diocesana – sono immagine più eloquente di tante parole di quale sia “la delicatezza” e “l’intimità” del carisma dell’associazione laicale fondata dalla Serva di Dio Maddalena Carini. Donna di grande forza, intelligenza e determinazione; di robusta fede, di ardente ed instancabile carità, ha testimoniato con la vita cosa significhi donarsi al Signore, offrendo tutto di se stessa e senza riserve per la salvezza delle anime.

Un’opera che vuole essere “intima” come intimamente spirituale ed aperta alla testimonianza della carità deve essere la vita profonda di ogni famiglia, sull’esempio della Santa Famiglia di Nazareth. Un’opera che, nel suo essere visivamente e quantitativamente “piccola” secondo i criteri della “logica di osservazione quantitativa alla ricerca di numeri da record”, che, poi, è la logica tipica della nostra epoca caratterizzata da una globalizzazione esasperata, non può che richiamare alla mente ed al cuore quel “pizzico soltanto di lievito” necessario e sufficiente per fare lievitare la consistente massa della pasta. Quel lievito evangelico che ogni famiglia cristiana è chiamata, per vocazione, ad essere nella sua quotidianità.

Lo scorso novembre la Cappella Musicale diocesana ha tenuto un concerto spirituale dedicato alle figure di San Luigi Orione e della serva di Dio Maddalena Carini, due “grandi presenze” che hanno impreziosito la città dei fiori. Entrambi hanno concluso il loro cammino terreno in questa città, Sanremo, il cui nome tutti sanno essere legato alla musica ma troppo pochi fino ad oggi sanno essere stata ed essere “terra di santità”. 

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