Il caso

Ventimiglia, braccio di ferro tra Comune e La Fiamma per gli incassi delle lampande votive

Giunta ipotizza danno erariale e intraprende vie legali

lampade votive

Ventimiglia. La società “La Fiamma” che ha in gestione il servizio di illuminazione votiva nei cimiteri comunali è “inadempiente ” e “nonostante le numerose intimazioni e diffide ad adempiere, continua illegittimamente ad incassare direttamente dagli utenti l’intera tariffa del servizio illuminazione votiva di competenza del Comune di Ventimiglia, nonché a detenere sine titulo il possesso di tutti gli impianti di illuminazione votiva dei cimiteri comunali di proprietà del Comune di Ventimiglia” . Per questo la giunta comunale di Ventimiglia ha deliberato di attivare nei confronti della società di Gemma Zunino e soci, “la denuncia di danno erariale”.

E non solo. E’ stato anche autorizzato “l’avvio dell’azione giudiziaria, nonché l’eventuale costituzione in giudizio del Comune di Ventimiglia, nei confronti della Zurich Insurance plc al fine di ottenere il pagamento della somma massima garantita pari a euro 73.500,00, afferente a tutti gli inadempimenti della società LA FIAMMA di Zunino Gemma e C. S.a.s. per il mancato adempimento delle obbligazioni scaturenti dall’atto di transazione”.

La giunta ha preso la decisione di agire per vie legali, perché, come si legge nella delibera, “tutti gli inadempimenti, peraltro già gravi e comunque lesivi dell’atto di transazione di lite insorgenda, risultano aggravati dalla circostanza che a tutt’oggi la società LA FIAMMA persevera nel comportamento illecito riscuotendo direttamente dagli utenti l’intera tariffa del servizio illuminazione votiva di competenza del Comune di Ventimiglia senza riversare l’aggio al Comune di Ventimiglia e senza presentare il rendiconto della gestione dell’agente contabile con tutte le conseguenze civili, contabili e penali previste dalla normativa vigente, nonostante la formale e più volte reiterata diffida del Comune di Ventimiglia”.

Per questo si configura, secondo la giunta, il danno erariale in quanto il “Comune di Ventimiglia è privato dei proventi pagati dagli utenti del servizio illuminazione votiva di competenza del Comune di Ventimiglia, nonché spogliato dal possesso di tutti gli impianti di illuminazione votiva dei cimiteri comunali di proprietà comunale”.

 

Più informazioni
leggi anche
lumini da morto
Braccio di ferro
Ventimiglia, il Comune si riprende i lumini votivi dei cimiteri. La Fiamma fa ricorso al Tar
commenta