Lumini votivi a Ventimiglia, la replica della società La Fiamma: “Il Comune non crei falsi allarmismi”

La società scrive di aver sempre risposto via mail alle richieste del Comune
Ventimiglia. “Chiediamo al Comune di non fornire informazioni tendenti a creare falsi allarmismi nella popolazione di Ventimiglia. La società mia cliente, risponde di verificare bene le fonti, posto che, evidentemente, sono andate ‘perse’ le seguenti email inviate da parte della società ‘La Fiamma’ riguardanti, fra gli altri oggetti, la trasmissione della documentazione al fine di evadere le varie richieste. Se del caso, la società conserva duplicati e ricevute di ritiro da parte degli Uffici competenti del Comune…”. Così l’abogado Enrico Amalberti replica, per conto di Gemma Zunino, titolare della “Fiamma” – la società che gestice gli impianti votivi dei cimiteri comunali di Ventimiglia – dopo la notizia dell’imminente denuncia del Comune di Ventimiglia alla Procura della Corte dei Conti per una serie di presunte inadempienze. “Di seguito – ancora il legale – per aiutare il soggetto che ha verificato superficialmente il dossier si ricordano le seguenti raccomandate a/r: 24.06.2014 – 23.03.2015 – 18.03.2016 – 14.12.2017 – 07.02.2018 – 28.02.2018 – 16.04.2018. Tanto si doveva per correttezza nei confronti dei Cittadini di Ventimiglia e degli utenti della società “La Fiamma s.a.s.”.