Ventimiglia, notte di interventi per gli agenti del commissariato

Denunciati stranieri per furto aggravato e possesso di stupefacenti
Ventimiglia. Nella notte di ieri, l’equipaggio della Squadra Volante del commissariato di polizia ha fermato due migranti in fuga dopo aver rubato alcuni prodotti alimentari nel supermercato Carrefour di via Roma.
Era circa l’una di notte quando i due stranieri, di nazionalità algerina, hanno tentato di allontanarsi dal pubblico esercizio dopo aver furtivamente riempito uno zaino con merce esposta all’interno del negozio.
L’addetto alla vigilanza, correndogli dietro, ha cercato di fermarli inseguendoli, senza riuscire ad acciuffarli ma recuperando la sacca contenente la refurtiva.
La volante della polizia, nel frattempo, si stava già recando sul posto e, pur avendo soltanto una generica descrizione dei due uomini, gli agenti del commissariato sono riusciti ad individuare gli autori del furto poco distanti dal luogo del fatto, nei pressi di largo Torino, mentre camminavano sulla pubblica via simulando indifferenza alla vista dei poliziotti.
Entrambi, privi di documento, sono stati accompagnati negli uffici del commissariato dove, poco dopo, venivano riconosciuti dal vigilante del negozio in una formale individuazione.
I due algerini, entrambi 23enni, sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato.
Appena poche ora prima, intanto, del furto sopra citato, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Liguria hanno intercettato alcune persone sospette nel centro cittadino.
Sottoposti a controllo di polizia, due di loro, entrambi francesi di origine maghrebina, sono stati trovati in possesso di stupefacenti.
Complessivamente quasi 6 grammi di hashish che, dopo il sequestro, hanno dato esito positivo al narcotest orientativo della Polizia Scientifica.
I due uomini, entrambi 24enni, sono stati segnalati alla competente Prefettura quali assuntori di sostanze illecite.
Si tratta di una procedura di natura amministrativa che, tuttavia, può concludersi con pesanti sanzioni, quali il ritiro e la sospensione della patente di guida, il fermo del veicolo, la sottoposizione a programmi terapeutici di recupero.