Imperia. L’Associazione Culturale Imperia Musicale non si ferma: questa è l’essenza della passione dei membri del direttivo dell’associazione culturale fra le più attive del territorio imperiese e ponentino ligure. Si è appena conclusa la quarta edizione di quello che è l’emblema di tutti gli sforzi dei giovani che fanno parte di questa fresca realtà, ovvero l’Imperia Unplugged Festival, che anno dopo anno porta qualità, arte e cultura di valore sempre più elevato nella cittadina ligure.
Dopo Zibba, Ermal Meta, Emanuele Dabbono e tanti giovani talenti che in questi mesi si sono affermati nel panorama musicale nazionale, come i Seawards e Samuele Puppo (da poco ribattezzato SEM), l’ultima edizione ha portato in città la musica e la professionalità di L’Aura, Nathalie e Stona, con un ottimo riscontro di pubblico e critica, oltre alla giovane MaryOn, vincitrice del neonato Premio Imperia Musicale che senza dubbio troverà nuovamente spazio il prossimo anno.
I membri dell’Associazione ringraziano in modo particolare i giovani volontari che hanno contribuito a rendere possibile l’evento nei giorni scorsi: Vanessa Socratini, Sara Ciccione, Laura Malaj, Serena Benza, Giovanni Rainaldi, Lucrezia Gentili, Irene Gattai, Tommaso Marmo e Leonardo Rosso, senza dimenticare Monica Tondelli del Bar 11, Alessandro Fasano, Simone Vassallo del Comune di Imperia e Marco Scajola della Regione Liguria.
Nei prossimi mesi Imperia Musicale sarà al lavoro per il grande evento finale di chiusura dell’anno e solidale previsto, come di consueto, durante il periodo natalizio, dopo di che sarà pronta per la quinta edizione del Festival. Con quasi un centinaio di musicisti a cui è stato dato spazio grazie alle sue iniziative negli ultimi quattro anni, Imperia Musicale si conferma una realtà solida e fatta di passione e professionalità: l’auspicio è che la città e le autorità possano sostenere con ancora più riguardo le iniziative culturali da essa proposte, all’interno di un contesto locale che ne ha sempre più bisogno.
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