Imperia festeggia i 204 anni dell’Arma dei carabinieri
Comandante Mommo: “Le stazioni sono il nostro biglietto da visita”
Imperia. “Oggi è una giornata importante, ricorrono i 204 anni dell’istituzione dell’Arma, dal 1814 al servizio della collettività. Le stazioni sono il nostro punto saldo: qui la popolazione può rivolgersi per risolvere qualunque tipo di problema. La disponibilità, l’apertura verso il sociale, il porta a porta costituiscono ormai un background riconosciuto a tutte le stazioni dei carabinieri. Sono il nostro biglietto da visita: oggi non è altro che riconoscere questa nostra capacità, aprire le porte delle nostre caserme per far entrare la cittadinanza e far vedere che anche nei giorni di festa siamo sempre presenti”. Lo ha detto il tenente colonnello Andrea Mommo, comandante provinciale dei carabinieri, a margine della celebrazione, presso la caserma Somaschini di Imperia, del 204esimo annuale della fondazione dell’Arma.
Una grande festa, quella di oggi, conclusasi con il passaggio nei cieli di Imperia dell’elicottero dei Carabinieri del 15esimo Nucleo Elicotteri di Villanova d’Albenga che ha portato il suo saluto ai militari e alle autorità presenti alla cerimonia, sorvolando la caserma Somaschini.
Alla presenza del Gonfalone della Provincia di Imperia, decorato di Medaglia d’Oro, e di quello dell’omonimo Comune è stato schierato un reparto di formazione su due blocchi: il primo composto da ufficiali, comandanti di stazione della provincia e carabinieri in grande uniforme; il secondo costituito da carabinieri in uniforme di servizio, carabinieri di quartiere ed in tenuta da ordine pubblico/MSU, carabinieri forestali e carabinieri conduttori di unità cinofile.
Presente anche una rappresentanza dell’associazione nazionale carabinieri e delle altre associazioni combattentistiche e d’Arma.

Nel corso della cerimonia, che ha visto la presenza delle più alte istituzioni civili e militari della provincia, sono stati premiati alcuni militari distintisi in operazioni di soccorso e di servizio, in provincia e all’estero.
Di seguito nomi dei premiati e motivazioni degli encomi:
– “Encomio Semplice” concesso il 28 febbraio 2018 dal comandante interregionale carabinieri “Pastrengo” al brigadiere Fabiano Castelletti e all’appuntato Francesco Genuardi, effettivi all’aliquota radiomobile della compagnia di Sanremo, con la seguente motivazione: “Capo equipaggio ed autista di aliquota radiomobile di compagnia distaccata, s’introducevano in un palazzo interessato da un incendio ed invaso dal denso fumo e, avvalendosi di un estintore, creavano un varco tra le fiamme, accedendo a due appartamenti all’interno dei quali si trovavano complessivamente tre persone, traendole in salvo. Taggia, 3 maggio 2017″.
– “Encomio Semplice” concesso il 28 settembre 2017 dal comandante della Legione Carabinieri “Liguria” al maresciallo ord. Davide Battaglio, addetto al nucleo investigativo del comando provinciale di Imperia, con la seguente motivazione: “Addetto a nucleo investigativo di comando provinciale, evidenziando elevata professionalità e non comune senso del dovere, partecipava a prolungate e complesse attività investigative che consentivano di disarticolare due sodalizi criminosi, composti da cittadini albanesi, dediti al traffico di stupefacenti. Le indagini si concludevano con l’arresto di 40 persone, di cui 18 in flagranza di reato e 22 su ordine dell’A.G., nonché la denuncia in stato di libertà di altre 50, il sequestro di 131 grammi di cocaina, il recupero di oltre 1,5 kG di monili in oro e di 12 veicoli, per un valore complessivo di circa 500.000 euro. Provincia di Genova e territorio nazionale, luglio 2012-giugno 2016″.
– “Encomio Semplice” concesso il 28 febbraio 2018 dal comandante della legione carabinieri Liguria al seguente personale della stazione carabinieri di Arma di Taggia: brigadiere Vincenzo Provenza e carabiniere Manuel Stagni con la seguente motivazione: “Addetti a stazione carabinieri distaccata s’introducevano in un palazzo interessato da incendio ed invaso dal denso fumo e coadiuvavano altri militari nelle operazioni di soccorso di tre persone, traendole in salvo. Taggia (IM), 3 maggio 2017”.
– “Elogio” concesso il 14 settembre 2017 dal comandante della legione Carabinieri “Liguria” al seguente personale dell’aliquota operativa della compagnia carabinieri di Bordighera: luogotenente carica speciale Aldo Bonicco; luogotenente carica speciale Giovanni Artioli; maresciallo maggiore Paolo Dezani; maresciallo capo Massimo Marino; appuntato scelto qualifica speciale Franco Arduin con la motivazione: “Comandante ed addetti a nucleo operativo e radiomobile di compagnia distaccata, evidenziando elevata professionalità, spiccato intuito e non comune senso del dovere, conducevano complessa attività investigativa che consentiva di disarticolare un sodalizio criminoso responsabile di estorsione aggravata in concorso, fabbricazione, detenzione e porto di ordigni incendiari. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 3 misure cautelari, di cui due in carcere e una agli arresti domiciliari, ed il sequestro di alcune molotov pronte all’uso. Province di Imperia, Savona e Genova, marzo-dicembre 2016”.
– “Apprezzamento” concesso il 21 maggio 2018 dal comandante della legione carabinieri “Liguria” al vice brigadiere Claudio Gandolfo, addetto alla centrale operativa del comando provinciale di Imperia, con la seguente motivazione: “Operatore della centrale operativa di Imperia, con prontezza e capacità persuasiva, intratteneva al telefono un uomo che aveva manifestato intenti suicidi, consentendone l’esatta individuazione e il tempestivo intervento dei soccorsi. Imperia, 17 maggio 2018″.
– “Elogio” concesso l’11 settembre 2017 dal comandante del reggimento MSU di Pristina (Kosovo) al luogotenente carica speciale Antonino Miceli, capo centrale operativa del comando provinciale di Imperia, con la seguente motivazione: “Addetto alla Cellula G3 del Reggimento MSU quale Tactical Operative Center CHIEF, inquadrato nella Missione Nato KFOR Joint Enterprise (Kosovo), ha atteso ai propri compiti con indiscussa competenza e professionalità, evidenziando, in ogni circostanza, spiccate capacità di gestione degli interventi operativi e del personale alle sue dirette dipendenze, che ha saputo indirizzare ed amalgamare per il miglior raggiungimento degli obiettivi istituzionali. Ha garantito, in particolare, un costante monitoraggio della città di Mitrovica – area di responsabilità del Reggimento MSU – tramite un sapiente coordinamento info-operativo delle articolazioni del dispositivo sul territorio, assicurando, grazie alla profonda conoscenza delle procedure di settore e della Nato, un qualificato raccordo con il JOINT OPERATION CENTER delL’HEADQUARTERS di KFOR. L’elevato impegno con cui ha svolto le proprie mansioni ha contribuito a mantenere alto, nell’ampio contesto multinazionale, il prestigio del reggimento MSU e dell’Arma dei Carabinieri tutta. Pristina (Kosovo), 29 giugno–11 settembre 2017″.