La serata

Il Panathlon Club Imperia–Sanremo incontra la campionessa italiana di sci alpino Marta Bassino

La splendida struttura del Circolo Golf degli Ulivi ha fatto da sfondo al convivio del mese di maggio

Sanremo. La splendida struttura del Circolo Golf degli Ulivi ha fatto da sfondo al convivio del mese di maggio organizzato dal Panathlon Club Imperia-Sanremo che ha accolto con grande entusiasmo e partecipazione la campionessa italiana di sci alpino Marta Bassino reduce dalle Olimpiadi invernali di PyeongChang (Corea del Sud) 2018 dove ha fatto onore alla bandiera ed al popolo italiano conquistando, sebbene giovanissima, risultati eccellenti.

Il presidente Angelo Masin prima di dare la parola alla Bassino e ai relatori della serata ha ricordato l’importanza che il Panathlon riveste nel panorama internazionale dello sport. Fondato a Venezia nel 1951, è un’associazione culturale sportiva che si è diffusa a poco a poco in tutto il mondo. E’ un movimento internazionale, che ha per finalità principale la promozione e la diffusione della cultura e dell’etica sportiva secondo il riconoscimento ufficiale del C.I.O. (Comitato Internazionale Olimpico).

Si propone di approfondire divulgare e difendere i valori dello sport ispirati alla responsabilità, alla solidarietà ed al fair play, intesi come strumento di formazione e valorizzazione delle persone e dei popoli. Quale club di servizio respinge il ricorso a tutti i tipi di doping, di violenza, di razzismo e di corruzione, si impegna ad incentivare e a sostenere le attività a favore dei disabili e a promuove la dissuasione al doping.

Ringrazia tutti i soci panathleti e tutti gli ospiti che alla serata hanno voluto fare da corona alla campionessa Marta Bassino tra i quali: Piero Fogliarino, vice governatore dell’Area IV; Nicola Dalmasso, vice presidente Lift Spa di Limone Piemonte – presidente sezione turismo di Confindustria Cuneo che conta 32 imprese associate e che, all’interno dell’associazione industriali, è presidente delle 13 stazioni sciistiche raggruppate sotto il marchio “Cuneo Neve”; Marco Sarlo, assessore al Turismo, Cultura e Manifestazioni del Comune di Sanremo; Eugenio Nocita, assessore allo Sport ed all’Ambiente del Comune di Sanremo; Gianni Berrino, assessore al Turismo, al Lavoro e ai Trasporti della Regione Liguria che hanno preso la parola complimentandosi con la Bassino per i successi ottenuti e augurandole un avvenire sempre più roseo e traguardi sempre più prestigiosi.

Sono inoltre intervenuti: Marisa Arpesella, presidente del Panathlon Club Pavia; Anna Marconi Ravano, manager della Bassino; Anna Morgano, presidente dello Zonta Club Sanremo; Gloria Crivelli, presidente Lions Club Diano Marina; Matilde Mazzia, presidente del Leo Club Sanremo; Corrado Angeloni, delegato provinciale della Federazione Italiana Calcio; Vincenzo Palmero, commissario della Croce Rossa Italiana; William Stua, presidente del Marathon Club Imperia; Paolo Ferrari, Grand Maitre de Chevalier de Provence.

Il presidente passa la parola e la scena al gradito ospite che illustra, con il supporto di filmati inediti, le sue sensazioni e le sue prestazioni della magica avventura Olimpica. Sebbene nelle gare di Coppa del Mondo ogni volta che si partecipa ad una manifestazione sono sempre nuove e sentite emozioni, come quelle che si provano alle Olimpiadi sono uniche, difficili da raccontare e di alta intensità, specialmente il giorno dell’apertura dei Giochi Olimpici quando insieme a tutti gli altri atleti dei Paesi del Mondo si svolge la sfilata di presentazione; sono stati d’animo che rimarranno impresse nella memoria per tutta la vita.

Racconta dei suoi primi passi sulla neve quando il papà, maestro di sci e suo allenatore fino all’età di 14, la avviò allo sci alpino già a due anni; della sua crescita sportiva dapprima nelle file dello Sci Club Lurisia, poi nello Sci Club Vermenagna e successivamente nella Squadra del Comitato piemontese FISI Alpi Occidentali. Tra i suoi primi risultati di rilievo ricorda quelli riportati nel Trofeo Topolino. Ha esordito nelle competizioni della Federazione Internazionale Sci nel dicembre del 2011, a soli 15 anni, e nel 2012 ha partecipato alla sua prima gara di Coppa Europa.

Nella stagione successiva ha ottenuto i primi punti in Coppa Europa e nel 2014 ha vinto la sua prima gara, nel gigante del Sestriere. Nel corso della stagione 2013-2014 ha ottenuto, sempre in gigante, altri 4 piazzamenti tra le prime dieci, e ai mondiali juniores di Jasna (Slovacchia) ha vinto la medaglia d’oro nello slalom gigante. Nel 2014-2015 è entrata a far parte della Squadra Nazionale B partecipando a otto tappe di Coppa del Mondo ed è stata convocata per i mondiali di Vail/Beaver Creek dove però non ha concluso la seconda manche.

Nella stagione 2015-2016 è passata nella Nazionale A, e nel 2016 ha ottenuto il suo primo podio in Coppa del Mondo, classificandosi 3^, nello slalom gigante di Solden e conquistando altri due terzi posti nei giganti di Plan de Corones e Aspen. Alla fine della stagione ha vinto il premio come miglior giovane gigantista. Ai XXII Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang (Corea del Sud) 2018, sua prima esperienza olimpica, ha ottenuto un 5° posto nello Slalom Gigante e un 10° posto nella combinata.

I risultati ottenuti, sono in parte dovuti a un talento naturale ma sottolinea che senza allenamenti continui, fatica e sudore il solo talento non le servirebbe a nulla. Anche adesso, dopo una breve vacanza di venti giorni al mare a Cuba, ha ripreso gli allenamenti in palestra per rafforzare i muscoli delle gambe, allenamenti che proseguiranno per tutto il mese di giugno in palestra fino a quando inizieranno gli allenamenti sulla neve sul ghiacciaio dello Stelvio. Conclude il suo intervento rimarcando che lo sci è uno Sport che le piace moltissimo poiché le consente di stare a contatto con la natura e la sua vita senza lo sci non sarebbe completa.

Prende la parola il suo ex allenatore che descrive le caratteristiche tecniche della Bassino, un’atleta dal fisico minuto e longilineo, che adotta una sciata scorrevole, caratterizzata da continuità di movimento, larga base di appoggio e capacità di mantenere alta velocità anche in fase di curva. Tecnicamente polivalente, è specialista dello Slalom Gigante ed è competitiva ad alto livello anche nelle discipline veloci di Discesa Libera e Supergigante.

Nicola Dalmasso dice che solo il fatto di far parte della Squadra Azzurra vuol dire che un’atleta ha delle grosse qualità e la Bassino oltre alle capacità intrinseche ed un talento fuori del comune ha anche una grande capacità intellettuale che, specialmente oggi, dove gli intensi allenamenti permettono a molti atleti di avere le stesse potenzialità, non va disgiunta dalle doti naturali, ed è quella che, quasi sempre, fa la differenza.

Mette in evidenza l’abbondanza di atleti ed allenatori che il comprensorio della Riserva Bianca di Limone Piemonte ha dato alla nazionale Azzurra augurando che continui a sfornarne sempre di nuovi e bravi che possano rimpinguare e dare lustro alla nazionale italiana.

Alla Bassino viene chiesto quali sono i suoi sogni nel cassetto, ma lei non si sbilancia, dicendo che le competizioni sono difficili, deve confrontarsi con atlete dalle grandi potenzialità, e fare delle previsioni non è semplice, però spera di ottenere ancora molti successi, data la sua giovane età, e di partecipare ancora almeno a due Olimpiadi.
Per ringraziarla di quanto ha già dato allo Sport Italiano e per ringraziarla della sua partecipazione a questa serata il Comune, la Regione e i Chevalier de Provence gli offrono un riconoscimento.

Il presidente del Panathlon Club Imperia-Sanremo Angelo Masin si complimenta con Marta Bassino che oltre ad essere una grande sportiva è umile, semplice, bella e molto volenterosa, la ringrazia per aver accettato l’invito, ed in ricordo del gradito e speciale incontro le offre un omaggio floreale ed un Crest con dedica che vuol essere propedeutico per sempre nuovi ed eclatanti successi.

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