Entroterra

Un milione di euro per le piccole imprese commerciali e artigiane: i bandi di Regione Liguria illustrati a Ventimiglia

Mille le imprese interessate in 42 piccoli Comuni da Ventimiglia a Imperia

Ventimiglia. Sono un migliaio le imprese dei 42 piccoli Comuni della provincia di Imperia che potranno accedere ai contributi a fondo perso e ai finanziamenti agevolati destinati a sostenere le botteghe commerciali, le attività del settore somministrazione e le imprese artigiane situate nei Comuni ricompresi nelle aree interne della Liguria e nei Comuni non costieri. Se ne è parlato nell’incontro organizzato da CNA Imperia presso la sede della Croce Rossa di Ventimiglia.
“Si tratta di un bando innovativo”, ha dichiarato l’onorevole Flavio Di Muro, “Introdotto per la prima volta l’anno scorso con l’assessorato di Rixi e al quale ho lavorato personalmente prima di diventare deputato. La Regione ha stanziato un milione di euro di fondi propri, forse è un po’ poco, ma è quello che ha potuto fare. Può essere un buon punto di partenza per queste realtà per le quali mi impegnerò, come deputato, lavorando in termini di defiscalizzazione per le botteghe montane”.

Nel dettaglio si tratta di due bandi, uno destinato al commercio e uno rivolto all’artigianato, come ha spiegato Daniela Locati, responsabile Credito CNA Liguria: “La Regione Liguria ha voluto dare un contributo a chi svolge la funzione indispensabile di presidio dei territori. In questo modo ci sarà un accompagnamento, un aiuto, in caso di investimenti delle imprese”. “Il bando destinato alle piccole imprese commerciali già esistenti finanzia negozi, farmacie, bar, con investimenti compresi tra 5mila e 20mila euro e contributi a fondo perduto molto importanti che dal 40% possono aumentare in caso di imprenditoria giovanile o nei Comuni sotto i mille abitanti”, ha spiegato Daniela Locati, “Mentre il bando per le imprese artigiane agevola sia chi è già esistente sia chi vuole intraprendere un’attività di artigianato nell’entroterra. In questo caso il contributo è del 30% fino ad un massimo di 10mila euro per azienda. Il tutto si va ad affiancare ad un conto interessi che quindi abbatte il costo di un finanziamento bancario”.

Daniela Locati, responsabile Credito CNA Liguria

“E’ una misura che si va aggiungere ad altre già presenti, quindi è un’aggiunta contributi presenti già da qualche anno in Liguria”, ha aggiunto Simone Alassio, Area Manager Nord Ovest Artigiancassa, “Come il “Conto interessi” che permette di avere un ristorno degli interessi che il piccolo imprenditore paga sul mutuo bancario contratto per ottenere un finanziamento.
Questa nuova misura, a differenza di tanti contributi pubblici, è di facile fruizione in termini di domanda agevolativa: è una semplice autocertificazione con allegata la fattura dell’investimento fatto”.

Simone Alassio, Area Manager Nord Ovest Artigiancassa

I bandi finanziano, mediante un contributo a fondo perduto, le iniziative per sostenere le piccole imprese commerciali e le imprese artigiane che hanno sede nei seguenti Comuni: Airole, Apricale, Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Baiardo, Borghetto d’Arroscia, Borgomaro, Caravonica, Carpasio, Castelvittorio, Ceriana, Cesio, Chiusanico, Chiusavecchia, Civezza, Cosio d’Arroscia, Diano Aretino, Isolabona, Lucinasco, Mendatica, Molini di Triora, Montalto Ligure, Montegrosso Pian Latte, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pietrabruna, Pieve di Teco, Pigna, Pompeiana, Pornassio, Prelà, Ranzo, Rezzo, Rocchetta Nervina, Seborga, Soldano, Terzorio, Triora, Vasia, Vessalico, Villa Faraldi.

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