Imparziale?

Sanità locale, l’affondo di ‘Bordighera Vince’ sulla vice presidente di Regione Liguria

Per i sostenitori della lista civica inopportuno invitare solo il sindaco in carica all'incontro sull'ospedale Saint Charles

riviera24 - Ospedale di Bordighera

Bordighera. Non usano mezzi termini i componenti della lista civica che appoggia Vittorio Ingenito alle comunali del prossimo 10 giugno. Dal gruppo politico, dito puntato contro l’assessore regionale alla sanità Sonia Viale“Apprendiamo che l’assessore regionale ha organizzato un incontro pubblico sul futuro dell’ospedale Saint Charles e, specificatamente, sul tema “Ospedale, sanità, e Comune di Bordighera” e che a tale iniziativa è stato invitato solamente il sindaco uscente”.

Un’occasione per dire la propria su un tema così importante che “Bordighera Vince” non vuole perdere: “Il progetto di privatizzazione non ci vede contrari. Su questo punto però, occorre assoluta chiarezza per tutti gli abitanti di Bordighera e del comprensorio: dovranno essere stanziate risorse finanziarie sufficienti per permettere il funzionamento di un Pronto Soccorso vero, con tutte le specialità che richiede e con un funzionamento 24 ore su 24.

Su questo aspetto non ci possono essere vie di mezzo. O un Pronto Soccorso è tale a tutti gli effetti con tutti parametri richiesti dalla normativa o non può svolgere tale attività con gravissime conseguenze per l’ospedale della nostra città.

Soluzioni con finanziamento limitati e provvisori da parte della Regione Liguria non consentirebbero la realizzazione di un Pronto Soccorso perfettamente funzionante e attivo, come più volte promesso e assicurato dalla Regione Liguria e dall’assessore Viale, e dunque troverebbero una rigida contrapposizione da parte di ‘Bordighera Vince’.

Pensiamo che l’ospedale di Bordighera debba essere uno dei punti vitali per i nostri cittadini, quale garanzia di servizi sanitari nonché di polo di riferimento per un significativo turismo sanitario: in questa logica il Pronto Soccorso non può essere una semplice promessa pre elettorale.

Prendiamo atto – concludono – che l’assessore regionale alla sanità, pur rivestendo un ruolo istituzionale, è impegnata in prima persona a promuovere la campagna elettorale del sindaco uscente e della sua lista: per questo motivo, invitiamo l’assessore Regionale alla sanità a rilasciare una dichiarazione pubblica, che l’iter volto alla privatizzazione dell’Ospedale di Bordighera sarà indipendente da quale sia il sindaco che i cittadini eleggeranno.

Ciò a garanzia dell’imparzialità dell’amministrazione regionale nei confronti di una questione che è a cuore di tutti i cittadini di Bordighera e che non può essere oggetto di eventuali strumentalizzazioni durante le campagne elettorali”.

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