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Esordienti della Ranabo 1946 alle Finali provinciali, Gabriele Alessio: “La gara 3 era un sacrosanto diritto dei miei bimbi”

La stagione regolare ha visto un Olimpia Taggia dominare la classifica, potendo addirittura schierare due Team nel campionato, quasi interamente costituito da nati 2006

riviera24 -Esordienti della Ranabo 1946

Bordighera. “Mi piace pensare che alle finali regionali ci debbano rappresentare con tutti i diritti gli atleti dell’Olimpia Taggia, imbattuti con chiunque per un’intera stagione. Allo stesso tempo credo che la gara 3 da giocarsi eventualmente lunedì fosse un sacrosanto diritto dei miei bimbi ma il destino così ha voluto”. Queste, le parole al termine di gara 2 di Gabriele Alessio, istruttore degli Esordienti della Ranabo 1946.

Sono comunque parole di grosso entusiasmo per quanto visto in questa serie finale, peraltro raggiunta contro ogni pronostico. La stagione regolare ha visto un Olimpia Taggia dominare la classifica, potendo addirittura schierare due Team nel campionato, quasi interamente costituito da nati 2006.

Il team bordigotto si presenta ai nastri di partenza con due 2008 che giocheranno in deroga tutta la stagione, quattro nati 2007 ed i restanti 2006, con l’aggiunta di due splendide bimbe entrambe impegnate in un campionato tutto al femminile.

Se già la soddisfazione era tanta per aver superato le semifinali contro Imperia, figuriamoci uscire dopo un supplementare in gara 2 contro i primi della classe. Andiamo con ordine. Il primo capitolo lo si gioca a Taggia lunedì sera. La palestra scolastica dei padroni di casa è una bolgia bianco azzurra con un meraviglioso pubblico di genitori davvero molto affiatati. Ma ecco la prima sorpresa: il biglietto da visita della Ranabo è un primo quarto chiuso in vantaggio per 6-5. Niente male se si pensa alle gare della stagione regolare. Il sogno svanisce presto, il secondo quarto si rivelerà decisivo e disastroso per gli ospiti, 11-2 che portano al riposo lungo sul 16 a 8.

La Ranabo tenterà in tutti i modi di ricucire, giocando comunque due buoni restanti quarti ma nel finale di gara l’Olimpia scappa (4 liberi su 4 di un precisissimo Frontero) e 41 a 26 che non da il vero merito della piccola impresa degli outsider.

Venerdì sera è tempo di gara 2 alla Conrieri. Ancora una partenza positiva dei padroni di casa vede un primo quarto terminare sul 9-6. Sale però nuovamente in cattedra Frontero con una lunga serie di liberi che terminano con un “solo retina”. Complimenti sinceri ad un atleta di soli 12 anni. Si va al riposo sul 18-22 per il Taggia. Gli ultimi due quarti vedono la Ranabo collezionare un 10 a 8 ed un 7 a 5, saranno ben tre i quarti di gara vinti. Mancano 4 secondi, punteggio 35 a 33 per i padroni di casa. Succede un po’ di tutto. Nascono dubbi sulla gestione del cronometro, c’è un ultima rimessa per gli avversari, la palla finisce nelle mani della Ranabo che al posto di tenere il possesso, la getta via.

Un avversario ne approfitta, segna. Quando? A sirena oramai già suonata? L’arbitro sostiene di non aver sentito nulla a causa delle trombette del folto pubblico taggiasco. Si va al tavolo e dopo una lunga trattativa, si decide di andare al tempo supplementare. In tre minuti, i bordigotti con un solo 2006 schierato reggono l’urto dei primi della classe. 7 secondi, sempre parità. Due liberi per l’atleta già citato. Il primo esce. Il secondo sarà solo retina. 35-36 e subito time out.

L’impresa non riesce. In campo scendono alcune lacrime. Dopo pochi minuti è tutto già passato e si vedono sorrisi e “batti 5” tra due gruppi che hanno affrontato in passato alcuni tornei con la stessa divisa. Non resta che augurare ai bravissimi atleti del presidente Ioppolo e Coach Bellone un grosso in bocca al lupo, facendo il tifo per la squadra imperiese che ci rappresenterà alle finali a La Spezia.

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