Ventimiglia. Targhe staccate, portiere aperte e immondezzaio all’interno. Sono almeno quattro le auto rubate e utilizzate come letti o luoghi in cui consumare un pranzo di fortuna. “Sono qui parcheggiate da tempo”, spiega A.L., residente nel quartiere delle Gianchette, “E’ un peccato pensare ai legittimi proprietari, che staranno piangendo un’auto comprata con la fatica del lavoro e guardare come è stata ridotta senza poter fare nulla”.
Lattine di birra, cartoni di vino e pizza da asporto: nelle auto si trova di tutto
Una situazione di degrado che si affianca a quella della spazzatura lasciata nel parcheggio antistante la chiesa di Sant’Antonio, ma molto più grave perché in questo caso, oltre alla sporcizia, si prefigura il reato di furto. Chi l’abbia commesso resta, almeno al momento, sconosciuto e le auto abbandonate rimangono ferme nel parcheggio e utilizzate come “tende” di un accampamento orami sempre più esteso.
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