Consiglio comunale

Sanremo, Ormea di Siel sull'”affaire Fera”: “La mutazione genetica dell’amministrazione è in atto”

"Ora spetta ai cittadini trarne le conclusioni"

fabio ormea sel

Sanremo. Scrive il consigliere comunale Fabio Ormea della lista civica di Siel: In merito alla vicenda, in cui Fera entra a collaborare con l’amministrazione Biancheri, mi lascia molto perplesso. Quello che è successo nel consiglio comunale del 1° marzo, mi ha colto impreparato a caldo, ma a distanza di un paio di giorni e con attenta riflessione, ho capito che l’operazione, fatta passare come una collaborazione a tema sul restyling del mercato annonario, può essere il primo passo di una collaborazione più stretta che potrà portare il consigliere Fera tra i banchi della maggioranza.
Intanto collaborando con l’Assessore ai Lavori Pubblici, alla Viabilità e all’Edilizia Privata, Giorgio Trucco, Fera potrà ritrovare visibilità per le prossime elezioni comunali e ritagliarsi degli spazi all’interno dell’amministrazione.

La vedo un po’, adoperando termini calcistici, come una campagna acquisti per le prossime elezioni amministrative. Fera di per se ha già un nutrito numero di preferenze e se ritrovasse visibilità potrebbe sostenere tranquillamente la giunta uscente con bel po’ di voti.
Quello che non si capisce però, è l’indifferenza di molti esponenti della maggioranza, che nella giunta Zoccarato siedevano sui banchi dell’opposizione e criticavano assai duramente sia l’operato del Sindaco dall’ora, sia l’operato dell’assessore all’ambiente Antonio Fera. Io quei Consigli Comunali me li ricordo bene, perché vi ho assistito come spettatore interessato alle pratiche che riguardavano l’ambiente.

Io rammento interventi assai duri e aspri da parte di Sindoni, Nocita, Cassini, Faraldi, Infante e Gorlero.Ormai è sotto gli occhi di tutti, che la mutazione genetica dell’amministrazione è in atto,
Fera che è stato eletto nella lista di Forza Italia, ed in seguito è entrato nel gruppo misto, ha dichiarato che alle prossime elezioni voterebbe per Biancheri.

Questo fa si che il carattere civico progressista con cui era nata l’amministrazione (perché vi erano figure riconducibili alla sinistra), ora è cambiato diventando civico-conservatore (perché sono entrate, o stanno entrando persone riconducibili al centro destra).

Quindi l’amministrazione Biancheri è venuta meno al proprio mandato, nei confronti degli elettori e non la lista Siel, ne il sottoscritto Ormea Fabio.

Concludo con un po’ di amarezza perché ho creduto nell’amministrazione Biancheri, ma mi sono sentito tradito da questo cambio di rotta repentino avvenuto dapprima con la sostituzione della Daniela Cassini (assessore al turismo ed alla cultura), a cui lo stesso Antonio Fera aveva dimostrato solidarietà criticando la scelta amministrativa, e di Leandro Faraldi (assessore alla viabilità e vice sindaco).
Da adesso in poi mi do disponibile ad un confronto con le forze di minoranza, ma anche con le forze non rappresentate in consiglio comunale per iniziare un percorso condiviso, per costruire un progetto di città sostenibile che volge al bene comune e all’interesse delle collettività, perché ogni quartiere ha caratteristiche diverse.

Ora spetta ai cittadini trarne le conclusioni

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