Prevenzione

Pieve di Teco, importante corso di formazione sulla sicurezza del web

Sono stati infine sensibilizzati alla necessità di un uso "educato" dello smartphone

Pieve di Teco. Tutti gli alunni delle classi V primaria e delle classi I delle scuole secondarie di 1° grado hanno seguito un corso di formazione tenuto dall’esperto informatico Mauro Ozenda sulla sicurezza in rete; l’intervento fa parte delle iniziative della scuola nell’ambito del progetto “Non impigliamoci nella rete”.

Nel corso dei due incontri i ragazzi sono stati informati sulle potenzialità delle nuove tecnologie, dei social network, ma anche messi in guardia circa le insidie che gli stessi possono presentare, molti social, infatti, non sono sicuri come sembrano, per cui si rendono necessari alcuni accorgimenti, come quello di rendere privato il profilo, di cambiare spesso le password e non comunicarle a nessuno.

Un momento importante è stato quando si è parlato, con brevi video e slide, di cyberbullismo, molto più sottile e insidioso del bullismo perché non dà mai tregua al bullizzato e non può essere arginato.

Gli alunni hanno avuto modo di riflettere sulle conseguenze di gesti apparentemente innocui come postare foto sui social, fino alle pratiche come il “Sexting”, pratica sempre più diffusa tra i teenagers.

Sono stati infine sensibilizzati alla necessità di un uso “educato” dello smartphone, che prevede di silenziare le notifiche o di non usarlo nelle occasioni di socialità.

A completare l’iniziativa un corso rivolto a tutti gli insegnanti per educarli ad una navigazione consapevole, attraverso l’uso di siti protetti all’interno delle scuole e della pericolosità di effettuare e diffondere tramite chat o social foto dei propri alunni, sia pure con fini didattici o di promozione delle iniziative scolastiche.

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