C'è bisogno di tutti

Scatta l’operazione crowdfunding per salvare il Videofestival di Imperia

L'ex assessore De Bonis: "Questa azione di mecenatismo farà bene al Cinema e soprattutto ad Imperia"

Imperia. Tra i primi ad essersi resi disponibili a metterci i soldi figura l’ex assessore all’Ambiente Pino De Bonis. Ma c’è anche Luigi Guasco: “Sono pronto con un modesto contributo in linea con le mie modeste possibilità finanziarie”.

A Imperia i cittadini lanciano l’operazione crowdfunding per non perdere il Videofestival, la rassegna promossa ogni anno dal direttore artistico Fiorenzo Runco alla quale partecipano video in arrivo da ogni parte del mondo. A spiegare la situazione è lo stesso Runco: “Questo Festival, purtroppo fino ad oggi, si è basato sulla buona volontà e non ha fondi propri. Abbiamo più volte chiesto, vista l’enorme dimensione internazionale assunta, che potesse diventare una manifestazione del Comune, come avviene per quella degli aquiloni. Senza alcun risultato. Considerando che nessuno ci guadagna nulla, ma al contrario al limite ci si rimette, la manifestazione ha necessità di coprire almeno le spese vive. Che non sono poche. Il finanziamento è in quattro parti distinte: Main Sponsor, sponsor ordinari, Regione Liguria e Comune. In questo momento manca solamente il “quarto” del Comune. Senza quello non si arrivano a pagare nemmeno le spese vive.  Se il finanziamento fosse stato assicurato almeno negli ultimi mesi del 2017, oggi il rischio sarebbe scongiurato e, forse, avremmo anche potuto invitare ospiti prestigiosi e di fama, che questa città non sanno neppure che esiste”. Ancora Runco: “Cosa possono fare i cittadini proprio non saprei. Magari protestare pubblicamente e in massa per difendere un “bene” della loro città, già potrebbe essere un aiuto”. Ed ecco spuntare il jolly calato da Cristina Tealdi, da sempre appassionata di storia e tradizioni locali: “E se facessimo una lotteria o una raccolta fondi?”. L’idea è piaciuta e la macchina si è subito messa in moto, tanto che l’ex assessore De Bonis è pronto a metterci soldi di tasca sua: “Il mio contributo sarà di 50 euro e credimi lo faccio di cuore perché l’evento creato dal nulla da lustro ad Imperia a livello nazionale ed internazionale. Spero che molte persone che possono permetterselo contribuiscano in base alle loro possibilità. Questa azione di mecenatismo farà bene al Cinema e soprattutto ad Imperia”.

 

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