News da palazzo

Il passato di Bordighera si proietta nel futuro con i nuovi totem turistici a prova di smartphone fotogallery

Grafica affidata a Raffaella Pallanca. Manca un totem: "Andrà sulla nuova Rotonda di Sant'Ampelio"

Bordighera. Trentacinque totem in lamiera d’acciaio, 34 dei quali già posizionati nei più diversi angoli della “Città delle Palme” per proiettare il passato glorioso di Bordighera nel futuro attraverso un semplice smartphone. E’ stato presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Garnier, il progetto di riqualificazione e rilancio turistico portato avanti dalla giunta Pallanca.

“Abbiamo iniziato a lavorarci nell’aprile del 2017”, ha dichiarato l’assessore Margherita Mariella, “Si tratta di una serie di totem che recano dei QRcode: attraverso il proprio smartphone, cittadini e turisti potranno ricevere informazioni su quello che stanno osservando e conoscere così la storia della città”.

I totem sono suddivisi in due categorie: quelli generali, che recano l’elenco delle bellezze da visitare e riportano la dicitura “tu sei qui” e quelli che si riferiscono, invece, a un giardino, un albero monumentale, un’architettura particolare e ne raccontano la storia nel dettaglio. Questi ultimi sono 18, ma non è escluso che possano aumentare nel tempo.

Un progetto per il quale l’amministrazione ha impegnato più di 40mila euro, ma che va inserito, come ha sottolineato il sindaco Giacomo Pallanca, in un’ottica più articolata: “Si tratta di un nuovo taglio di comunicazione e promozione della città di Bordighera che si adegua a quelli che sono i tempi”, ha spiegato il sindaco, “I totem si potranno implementare e modificare quando vedranno la luce la riqualificazione di piazza della stazione e corso Italia, il progetto per via della Libertà e la “Grotta del Pino” e la riqualificazione di via Trento”.

Un lavoro, insomma che vedrà i suoi frutti maturare nei prossimi anni. “E’ un’operazione iniziata due anni fa, che sta andando avanti e vedrà il risultato finale al termine dei prossimi 5 anni”, ha dichiarato Pallanca.

Per la parte grafica, il Comune si è affidato a Raffaella Pallanca. Mentre a realizzare i totem, alti 1,70 metri o 1,40 metri a seconda della tipologia, è stata una ditta di Bolzano: la Euroform.
I totem sono “collegati” tra loro in modo che il turista, seguendo un percorso completamente pedonale, non si perda neanche una delle bellezze di Bordighera. Dei 35 supporti realizzati, ne sono già stati posizionati 34: quello mancante verrà installato sul belvedere nella nuova Rotonda di Sant’Ampelio.

 

 

leggi anche
giacomo pallanca
Microcriminalità
Bordighera, ogni anno spesi oltre 15mila euro per porre rimedio ai danni dei vandali
commenta