Imperia.Situazione politica incandescente a Imperia per l’ormai probabile discesa in campo dell’ex ministro Claudio Scajola. Abbottonato il centrosinistra e soprattutto il segretario cittadino del Pd Antonio De Bonis: “Che cosa ne penso della possibile candidatura di Scajola? L’ho letto sui giornali. Attendiamo l’ufficialità prima di fare commenti”. E se Rixi ha sbarrato la strada all’ex ministro, il segretario provinciale della Lega Nord di Imperia Giulio Ambrosini non è d’accordo: “Ben venga un ritorno di Scajola per sollevare le sorti della città”.
Lontano dalle divisioni politiche il sindaco Carlo Capacci. Già un anno fa a Riviera24.it aveva confermato la volontà di ricandidarsi: “Guiderò una lista civica. Ma con una novità: questa volta formata da persone normali che non hanno bisogno di ricavare un reddito dalla politica perché hanno tutti una professione o un lavoro”. Un messaggio rivolto probabilmente ad alcuni assessori che hanno abbandonato anzitempo “l’esecutivo” di palazzo civico.
Sul possibile ritorno di Scajola anche Capacci si trincera dietro un “no comment”. Probabile che come De Bonis, e non solo, attenda che il ministro sciolga le riserve anche se, mesi fa, lo stesso primo cittadino aveva affermato: “Ognuno ha il diritto di candidarsi perché viviamo in un paese democratico”.
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