Agricoltura

La Liguria vince all’Oscargreen 2017, Coldiretti: “Siamo molto orgogliosi dei nostri ragazzi”

Concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa che racconta l’agricoltura attraverso le storie e le innovazione delle aziende agricole e ittiche gestiste da giovani under 40

riviera24 - Coldiretti

Liguria. Oggi al “Salone della creatività Made in Italy”, presso il Centro Congressi Rospigliosi di Roma, si è svolta la premiazione nazionale di Oscargreen 2017, concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa e giunto ormai alla sua undicesima edizione, che racconta l’agricoltura attraverso le storie e le innovazione delle aziende agricole e ittiche gestiste da giovani under 40.

Il vincitore a livello nazionale, per la categoria Campagna Amica, è l’azienda Ittica Alalunga di Savona, candidata come finalista a seguito della vittoria regionale avvenuta il luglio scorso, e rappresentata a Roma dal componente Davide Busca.

La società, composta da tre giovanissimi armatori, ha dimostrato che la valorizzazione del prodotto locale e il rapporto diretto con il consumatore, nel rispetto delle più antiche tradizioni, possono rappresentare la base per un’azienda di successo. La loro inventiva e lo spirito imprenditoriale, gli hanno permesso di farsi strada nel settore della pesca turismo, attraverso l’ideazione dell’”aperitivo a chilometro zero”, servito direttamente al rientro dalla pesca, realizzando dell’ottimo finger food con il cosiddetto pesce povero. Questo tipo di pesce viene trasformato, nella cucina posizionata direttamente sulla barca, in frittura mista in cono, hamburger di pesce (che attira soprattutto i più piccoli, non sempre amanti del pesce), bottarghe e acciughe salate, prodotti che richiamano sulla banchina savonese sempre più turisti, e cittadini incuriositi dagli ottimi piatti realizzati.

“Siamo molto orgogliosi dei nostri ragazzi – afferma il presidente di Coldiretti Liguria, Gerolamo Calleri che oggi sono riusciti a rappresentare e tenere alta la fama dei giovani imprenditori liguri. Il loro talento e l’amore che nutrono per il nostro territorio, ha permesso loro di farsi strada tra le molte altre idee vincenti presenti in gara. I tre ragazzi fondatori dell’azienda provengono tutti da ambiti lavorativi diversi, ma la passione per il mare li ha riuniti e fatto intraprendere questa avventura con ottimi risultati. Riservano grande impegno alla tutela e valorizzazione della pesca locale, senza perdere di vista le nuove richieste del mercato e dei consumatori, nel segno sempre della trasmissione delle nostre tradizioni, del nostro territorio e dei nostri prodotti locali”.

“Questi sono i giovani – afferma il direttore di Coldiretti Liguria, Enzo Paglianodotati di spirito d’iniziativa di cui l’Italia ha bisogno: sono ragazzi che si danno da fare non lasciandosi scoraggiare dalle difficoltà che il loro settore comporta, e che attraverso il “take away marino” riescono a far conoscere una realtà alimentare importante della Liguria. Il loro impegno nella pesca sostenibile, cioè di quel pesce poco conosciuto e quindi poco pescato e lavorato, è un esempio concreto di come i nostri giovani danno lustro alla Liguria, guardando con grande interesse alla qualità dei prodotti, alla sicurezza alimentare, alla tutela ambientale ed alla sostenibilità”.

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