A Imperia la mostra “Ligustro…questo sconosciuto”

Vernissage sabato 13 gennaio alle 17 in sala mostre
Imperia. Dal 13 al 27 gennaio si terrà “Ligustro…questo sconosciuto”, esposizione personale del maestro Giovanni Berio in arte Ligustro, presso la Biblioteca Civica Leonardo Lagorio.
L’evento si inserisce nell’ambito del progetto Premio Ligustro, con il patrocinio della Città di Imperia, della Fondazione Italia Giappone, del Centro Internazionale Antinoo per l’Arte Centro documentazione Marguerite Yourcenar e della Fondazione Mario Novaro.
Nato ad Imperia nel 1924, Ligustro si è dedicato dal 1986 esclusivamente allo studio della xilografia policroma giapponese e delle sue tecniche Nishiki-e in uso nel Periodo Edo (1603-1868) realizzandone la stampa a mano sulle preziose carte prodotte in Giappone ancora con antichi metodi artigianali e utilizzando molteplici colori. Questi ultimi si ottengono mediante la composizione di diverse polveri e foglie di argento e di oro, polveri di perle di fiume, frammenti micacei, conchiglie di ostriche macinate (in giapponese gofun), terre colorate ed altri procedimenti da lui inventati.
È conosciuto e stimato in tutto il mondo, in particolare da studiosi giapponesi, inglesi ed italiani. Ligustro ha donato recentemente l’archivio completo di una vita artistica (legni incisi, corrispondenza, calligrafie giapponesi, libri ed opere d’arte personali e di altri autori) alla città di Imperia.
[…] Le stampe di Ligustro sono un mondo poetico dove la Musa suona l’arpa. Osservatene la grazia immediata; non sarò il solo che si inebri di questa pura bellezza. Prendendo a prestito un’espressione degli antichi cinesi, queste xilografie sono luoghi ameni di un paese incantato, simposio a base di nettare ineffabilmente limpido. Diverse per concezione dalle xilografie giapponesi, esse gettano un novello bagliore sulla moderna incisione e sono nel contempo il prodotto di un mirabile poeta […] (prof. Fukuda Kazuhiko)
[…] Nessuna riproduzione può ”rendere giustizia” all’originale, sia per la brillantezza metallica della
patina di oro e argento, sia per la superficie trattata con lacca e mica o per la stampa cieca usata per
ottenere effetti di rilievo. […] Sempre nelle opere di Ligustro c‘è questo tipo di inaspettata poesia espressa in incisioni su legno con colori di incredibile raffinatezza. Esse sono uniche tra le opere grafiche moderne. […] Il mondo adesso è malato, e ci serve qualcosa di luminoso e speranzoso, come le sue stampe. […] Numerosi sono stati gli artisti occidentali che hanno tentato di realizzare stampe a colori usando i blocchi di legno incisi: per esempio Henry Riviere e John Platt, ma nessuno ha raggiunto la maestria di Ligustro, sia nella padronanza della complessità tecnica di incisione che in quella della stampa. (Jack Hillier).In tutte le preziose opere, si possono notare i principali temi della produzione artistica del maestro
Ligustro quali la profondità, la luce, la bellezza femminile, la vita, la felicità, l’amicizia, la famiglia
e la sua armonia, l’educazione, la cultura, la natura ed un mondo migliore. Ligustro, dal suo amato Giappone racchiuso nel piccolo studio di Imperia Oneglia, ha lasciato straordinarie
idee da intuire e fantastiche opere da ammirare. (www.ligustro.it ligustro.italia@gmail.com)
In diverse occasioni Ligustro, con le sue stampe, i surimono, gli e-goyomi, i mitate, gli ex libris, gli haiku e
con il kaimei (cambio di nome) ha contribuito a rafforzare i legami tra Italia e Giappone:
– “…mi fa veramente piacere constatare che, grazie a voi e alle vostre opere, la tradizione del Giappone
è salvaguardata in Italia, dirò di più, meravigliosamente trasformata” – Daini Tsugahara, direttore del Centro culturale e informazione dell’’Ambasciata del Giappone a Bruxelles;
– “…attraverso le sue opere ritrovo il simbolo del gioioso connubio tra due grandi civiltà e culture,
quella del Giappone e dell’Italia…” – Atzuko Nishimura, ambasciatore del Giappone a Bruxelles;
– “Si è svolta, in data 9 maggio 2015, presso la sala convegni della Biblioteca Civica Leonardo Lagorio di Imperia, con il patrocinio della Fondazione Italia Giappone e della Fondazione Mario Novaro, l’apertura della sala dedicata al Maestro Giovanni Berio in arte LIGUSTRO quale traguardo successivo dopo l’importante e recente donazione (legni incisi, corrispondenza, calligrafie giapponesi, libri ed opere d’arte personali e di altri autori, l’archivio completo di una vita artistica) del Maestro alla Città di Imperia. La sala è fruibile pubblicamente, come punto di riferimento di eccellenza, per consultare tutto il materiale donato per approfondimenti personali ed eventi divulgativi.
Durante lo svolgimento della mostra si potranno apprezzare i seguenti eventi:
– Visite guidate nella sala di lettura Ligustro e nella sala dei legni – Biblioteca Civica “Lagorio”. Il sabato mattina e su appuntamento in settimana
– Visite guidate presso la sala della lettura e presso la sala dei legni il sabato con Fulvio Ioan, docente della scuola secondaria e in settimana su appuntamento con Monica Ramò. Fulvio Ioan ha insegnato tecniche dell’incisione e anatomia dell’immagine presso l’Accademia di Belle Arti di Sanremo, collabora con l’Accademia Ligustica di Genova. Per anni è stato allievo ed assistente del Maestro Ligustro.
– Workshop di xilografia e mostra di carte Washi giapponesi AWAGAMI dichiarate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO presso Atelier Hellory in Piazza San Francesco 10– Imperia (di fronte alla Biblioteca Civica “Lagorio”)
– Workshop il mercoledì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18
– Mostra il martedì pomeriggio dalle 15 alle 18
Maria Nella Ponte, in arte Hellory, talentuosa disegnatrice fin da giovanissima, inizia a dipingere a olio all’età di 12 anni; a 15 anni si innamora delle stampe di Ligustro il quale, 5 anni dopo, acconsentì ad insegnarle la tecnica giapponese “Moku Hanga”. Hellory diviene inizialmente sua collaboratrice e, dal 2009, stampatrice ufficiale del Maestro. Finissage sabato 27 gennaio alle 17 – Sala Convegni
Presentazione del premio Ligustro
Progetto per far conoscere agli studenti l’antica tecnica giapponese Nishiki-E riscoperta dall’artista LIGUSTRO, permettendo al contempo di studiare alcune stampe e matrici da lui incise, evidenziando anche la complessità e la perfezione del lavoro ottenuto dopo molti anni di approfondimento, ricerca e impegno.
Con questo progetto si vuole offrire ampia visibilità agli autori degli elaborati ed agli istituti che promuovono tale iniziativa. Nell’ambito del medesimo progetto, il docente Fulvio Ioan presenterà il primo tomo “Le opere del Maestro LIGUSTRO – uno studio sulla composizione”. Presentazione della conferenza tenuta da Hellory al convegno triennale di xilografia IMC 2017 Hawaii: “Alla scoperta delle Tecniche di Lusso della xilografia giapponese nelle opere di Ligustro”.