Il provvedimento

Imperia, il sindaco ridistribuisce le deleghe agli assessori rimasti in giunta

Con il rimpasto il sindaco Capacci ha ridimensionato la giunta portandola da 9 a 5 assessori

carlo capacci

Imperia. Con il provvedimento di questa mattina il sindaco Carlo Capacci ha azzerato di fatto la giunta comunale, ridimensionandola da 9 a 5 assessori. La variazione porta dunque ad una nuova ridistribuzione delle deleghe nell’amministrazione imperiese. Eccole nello specifico:

Guido Abbo, vice sindaco, con delega ai seguenti servizi: lavori pubblici, trasporto pubblico locale, Atem Gas, informatizzazione e innovazione tecnologica, amministrazione finanziaria e patrimonio.

Enrica Fresia: urbanistica, edilizia pubblica e privata.

Maria Teresa Parodi: commercio, industria, artigianato, pesca, agricoltura, fiere e mercati, servizi per le imprese, arredo urbano, verde pubblico, servizi demografici e statistica, Urp.

Nicola Podestà: cultura, università, educazione ambientale, osservatorio meteorologico, attività e servizi educativi, servizi e politiche sociali e politiche giovanili, politiche del lavoro e comunitarie, immigrazione, pari opportunità.

Simone Vassallo: turismo, sport, manifestazioni, promozione del territorio, protezione civile.

Le materie non delegate espressamente agli assessori, rimangono comunque, secondo quanto previsto dalla legge, di competenza del Sindaco, che assume sotto la propria direzione e responsabilità la gestione di: personale, affari legali e contratti, società partecipate, polizia municipale e viabilità, ambiente, porto turistico, porti, demanio e spiagge.

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