Maltempo

Il giorno dopo l’allerta meteo in Costa Azzurra e sulle Alpi Marittime francesi: la situazione

Diverse strade costiere a Nizza, Mentone, Antibes, Cannes, o Cagnes-sur-Mer hanno dovuto chiudere a causa del rischio di essere sommerse dalla mareggiata

L’aeroporto di Nizza è rimasto chiuso, così come le località balneari e sciistiche. Nella vicina Costa Azzurra e sulle Alpi Marittime francesi, il giorno dopo, si fa la conta dei danni causati dal maltempo di ieri, lunedì 10 dicembre. Molti incidenti strdali si sono nella note appena trascorsa, ma fortunatamente non si è registrata nessuna vittima. Ma alcuni effetti, nonostante il previsto ritorno del sole, dovrebbero essere avvertiti anche questo martedì. Da venerdì, una nuoca perturbazione è prevista sulle Alpi Marittime. Le precipitazioni saranno tuttavia sproporzionate rispetto a quelle osservate il lunedì e la domenica. Durante la settimana, il termometro farà ancora fatica a superare i 13 o 14 gradi sulla costa. Con la fermata forzata dalle 8:40 di lunedì, l’aeroporto dovrebbe tornare gradualmente alla normalità entro questo martedì. L’aeroporto Nice-Côte d’Azur riaprirà infine martedì mattina alle 7 del mattino.

Diverse strade costiere a Nizza, Mentone, Antibes, Cannes, o Cagnes-sur-Mer hanno dovuto chiudere a causa del rischio di essere sommerse dalla mareggiata. Le onde si sono calmate durante la notte e le direttrici costiere dovrebbero essere riaperte al traffico. Come il penetrante Paillon a Nizza. Tuttavia, il ritorno alla normalità potrebbe richiedere più tempo nei paesi dell’entroterra. La strada di accesso a Isola 2000 rimane chiusa a causa del pericolo di valanghe. Come l’RD 2202 dopo Entraunes. Sulla RD 28, una frana blocca la strada in entrambe le direzioni, 2 km prima del mulino di Rigaud in direzione di Beuil. Proprio come sulla RD 2204 tra Touët-de-l’Escarène e la frazione di Saint-Laurent, sulla RM 31 a Venanson e sulla RM 101, Pont-Charles-Albert road. Secondo quanto scritto da Nice Matin, a causa delle condizioni meteorologiche, la prefettura delle Alpi Marittime ha deciso, lunedì, la chiusura di tutte le stazioni sciistiche nel dipartimento da lunedì pomeriggio e tutto il giorno martedì. Infatti, il rischio di valanghe è classificato al livello 5, un livello “eccezionale”. Secondo Météo France Nice, “si verificano due eventi eccezionali: un cumulo previsto di 2,50 m di neve sul Mercantour e valanghe di neve pesante che si verificheranno in montagna fino a martedì”.

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