Sperimentazione

“Ex Novo” è il nuovo videoclip di DoubleMind, il rapper sanremese che mixa la Trap con l’Hardcore

Immagini spettacolari nel primo video del giovane autore di Sanremo

Sanremo. Una nuova stella del rap si sta facendo strada a colpi di pezzi e di immagini spettacolari. E’ DoubleMind, il ragazzo dalla doppia personalità, “dottor Jekyll e mister Hyde”, come canta nell’ultimo singolo dal quale è nato un videoclip spettacolare “Ex Novo”.

Per lui la musica è uno sfogo, un modo per rompere gli schemi, di trovare una propria strada. Ha scelto per questa carriera le rime di un rap duro, hardcore: “Cerco di portare qualcosa di spinto sulla scena musicale locale”, ci spiega Nicholas Arezzi, questa la sua altra personalità quando non indossa la maschera e siede come tanti altri giovani tra i banchi di scuola della 4° liceo linguistico Cassini.

“Sto sperimentando qualcosa di nuovo, cercando di mixare la Trap, sottogenere della musica rap diffuso negli anni ’90 nel sud degli Stati Uniti d’America, e l’Hardcore. Adoro fare qualcosa che possa essere captato più facilmente dal pubblico quando sono sul palco.

Punto molto sui concerti, il web è importante perché porta la mia musica su una vetrina aperta potenzialmente a tutti. Ma voglio, prima di tutto, far divertire la gente che ho davanti a me quando canto. Farla ballare e saltare.”

Quali sono le basi della tua musica?

“Le basi sono Instrumental prese da Youtube, sulle quali adatto i miei testi. La mia doppia personalità si manifesta anche quando creo su qualcosa di più melodico. Dipende da come mi sento emotivamente quando inizio a lavorare su un nuovo pezzo.”

Ecco perché la citazione all’Uomo Ragno di Max Spezzali, del quale DoubleMind si incolpa dell’omicidio.

Immagini spettacolari, com’è nata l’idea di girare nel vecchio casinò abbandonato di Ospedaletti?

“Intanto precisiamo che questo è il primo videoclip, ed è stato pubblicato ufficialmente la scorsa settimana. Abbiamo deciso di girare nei ruderi del casinò di Ospedaletti (primo Casa da gioco d’Italia, ndr.), perché creava contrasto con la seconda parte del video, dove ci troviamo a Porto Sole sul molo dei grandi Yatch.

Devo ringraziare per le immagini spettacolari Matteo Croci, video maker di Genova, che ho contatto e conosciuto su Facebook, nome noto nel mondo degli artisti che producono video.

Le immagini con il drone invece sono di Andrea Bella e Federico Puppo, sempre genovesi.”

Parliamo del brano, “Ex Novo”, cosa vuoi trasmettere?

“Ex Novo, in latino significa ripartire da capo. Perché ho deciso di rielaborare me stesso, per spingermi ad un livello superiore. 

Parlo di me che riparto da capo: “Produco qualità, ex novo, riparto con la verità”.

Progetti futuri?

“Sto registrando delle nuove canzoni sulle quali poi faremo nuovi videoclip. Sto facendo tanti singoli, continua la sperimentazione. 

Usciranno solo accompagnati dal videoclip, sto puntando molto su quest’aspetto. I miei video vengono pubblicati sui canali social DoubleMind Official (su Youtube) e Instagram Doublemind Off.”

In zona comunque conto su tanti amici che mi supportano e li ringrazio tantissimo. Canto grazie a loro e perché mi piace davvero. Con il sostegno dei miei riesco a dedicarmi in toto a questa passione.

Un ultima domanda: perché la mascherina?

“Nella prima parte mi copro il volto perché nella seconda, appena scendo dalla moto, svelo questo retroscena: “Sono io che ho ucciso l’Uomo Ragno.” Il mio omaggio a Max Spezzali e agli autori che hanno fatto cose importanti in quel periodo.

Abbiamo finito poi sul Porto perché lì si può ammirare una bella vista di Sanremo e delle luci della città.”

Tra queste luci la stella di DoubleMind incomincia a splendere.

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