Giovedì 7 dicembre

Carlo Gallinella presenta a Ventimiglia il suo nuovo libro “Consulenza D’Amore – Manuale per cornuti perplessi”

All'incontro parteciperanno Diego Marangon e Gaspare Caramello

nuova-biblioteca aprosiana

Ventimiglia. E’ in programma giovedì 7 dicembre alle 16.30 a ingresso libero, nei locali della Biblioteca Civica Aprosiana in Piazza Bassi 1 a Ventimiglia, la presentazione del nuovo libro di Carlo Gallinella – “Consulenza D’Amore – Manuale per cornuti perplessi” – figura assai conosciuta e da sempre attiva e presente nella storia sociale e anche politica della città di confine.

All’incontro parteciperanno Diego Marangon della libreria Casella, che presenterà e introdurrà l’autore, e Gaspare Caramello con un suo intervento. Nel corso dell’evento previsti anche intermezzi musicali e al termine un piccolo rinfresco.

Libro dal titolo pruriginoso e curioso, l’appuntamento sarà certamente l’occasione per salutare e ascoltare dalla viva voce di Carlo alcune delle vicende cittadine con un occhio particolare rivolto a un certo tipo di situazioni, ma non solo, che i suoi occhi hanno visto, vissuto, incrociato nel corso della sua esistenza. Ma attraverso le parole del protagonista Almo e partendo da uno spunto all’apparenza banale e poco originale, l’occasione è diventata anche e soprattutto il mezzo per riflessioni più profonde. Ne è venuto fuori, solo all’apparenza, un “piccolo” libro di memorie, ironico e graffiante, in cui si respireranno le atmosfere di Ventimiglia in un excursus temporale che salta continuamente dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ai giorni nostri, scoprendo spunti e aneddoti che faranno sorridere e ridere molto, apprezzando anche i voli pindarici della scrittura dell’autore, testimone nostalgico di un tempo che non è più.

Un tempo, se non meno contorto e machiavellico di quello attuale, certo almeno più sincero, spensierato, anche più pulito. Tutto ciò utilizzando, quale volano narrativo, quella “cosina” che secondo il pensare comune “fa muovere il mondo”. L’autore ci porta così in maniera ironica, leggera, mai superficiale, quasi inavvertitamente a riflettere anche e soprattutto sui grandi temi della nostra esistenza e su quelle che da sempre sono le vicende tristi e purtroppo irrisolte del mondo, soprattutto moderno, non venendo mai meno a quelle che costantemente sono state le sue virtù personali, positive, accoglienti, di condivisione e generosità. Un piccolo grande libro che è soprattutto un inno e una grande dichiarazione d’amore, quasi universale, per l’altra metà del cielo, da cui ogni essere umano riceve la vita.

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