Bordighera. “Mi ero preso l’impegno di rendicontare lo stato di fatto in merito agli spazi finanziari concessi per oltre 4milioni e 600mila euro al Comune di Bordighera, oggi vi elencherò gli interventi in parte realizzati, in parte programmati: l’iter di ciascuna di queste voci comunque verrà portato a termine entro il 31 dicembre”. A dichiararlo al termine dell’ultimo consiglio comunale del 2017 è il sindaco Giacomo Pallanca, che ha elencato le voci nelle quali l’amministrazione ha investito non solo i 4milioni e 600mila euro in deroga al patto di stabilità (in pratica soldi del Comune che lo Stato ha autorizzato ad utilizzare), ma anche altri fondi che si sono resi disponibili per 5milioni e 400mila euro complessivi.
La voce più importante, con 1 milione e 50mila euro è per il rifacimento del muro di Villa Regina Margherita, che prima della frana che ne ha causato la chiusura, ospitava la collezione Terruzzi. Supera il milione di euro anche la cifra destinata alla nuova scuola di via Napoli, per la quale partiranno i lavori del primo lotto. 670mila euro andranno per via Principessa Mafalda, in modo che si concretizzi l’importante collegamento all’autostrada dei fiori dal quale potranno transitare anche i pullman turistici che, ad oggi, sono costretti a uscire a Ventimiglia o Sanremo.
Importanti lavori sulle strade di Bordighera, per un lotto di 125mila e un altro di 545mila euro che serviranno a rattoppare il manto stradale dissestato. Altri 200mila andranno per il rifacimento dell’asfalto sul lungomare Argentina, lato ponente. 150mila euro per i marciapiedi e altri 40mila per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Tra le altre voci: 140mila euro per la scuola Rodari, 100mila per l’area giochi per bambini in frazione Sasso, 103mila euro per via Condamine e 170mila per via Bastioni (entrambe nel centro storico), 80mila euro per l’illuminazione pubblica, 6mila euro per arredo urbano e cartellonista, 20mila per interventi su stabili comunali, 39mila euro per lo stabile di via Lamboglia, 30mila euro per il Cavetu, 100mila per i lavatoi in Arziglia per i quali sta per partire la prima fase di demolizione e pulizia, per poi dar seguito al progetto. 175mila euro per il ripristino della frana in località Morghe, 70mila euro per tubazioni a Montenero (sempre a Montenero sono stati stanziati altri 45mila euro per interventi straordinari), 43mila per il depuratore e 95mila euro di interventi nei torrenti. Per il sagrato della chiesa di Sant’Ampelio sono invece stati stanziati 173mila euro.
Il consiglio comunale si è concluso con gli auguri di buone feste e buon anno nuovo espressi dal presidente, Luca De Vincenzi, e dal sindaco Giacomo Pallanca.
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