Monta la protesta

Asfalto sistemato, ma in via Martiri a Imperia si sono dimenticati le “zebre”

Sono soprattutto gli anziani ad essere preoccupati e ad aver invocato interventi urgenti del Comune

lavori in corso

Imperia. “Hanno rifatto l’asfalto, e va bene. Peccato però che si sono “dimenticati” di fare le strisce pedonali…”. Sta montando la protesta, a Porto Maurizio, per lo strano caso delle “zebre” di via Martiri della Libertà che prima c’erano e ora, dopo l’asfaltatura della strada, sono sparite, costringendo abitanti e frequentatori della zona (dove sorgono Palasalute, negozi e anche un supermercato) ad attraversare la carreggiata illegalmente e, tra l’altro, a loro rischio e pericolo.

“Dal Comune ci dovrebbero spiegare come facciamo, noi anziani – dicono in via Martiri – a passare dal lato destro della strada a quello sinistro”. I più in crisi, e si capisce facilmente il perché, sono pensionati, mamme con carrozzine al seguito e, in generale, chi ha problemi di deambulazione. A peggiorare la situazione, oltre alla lunghezza della via senza più “zebre”, anche il fatto che – essendo la carreggiata in rettilineo ma presentando anche due grosse curve – attraversare qualsiasi tratto diventa, soprattutto di sera e di notte, particolarmente pericoloso, vista e considerata l’alta velocità con cui transitano auto, moto e persino mezzi pesanti.

“Prima che accada qualche tragedia, francamente evitabile con pochissima spesa e con un piccolo lavoro – auspicano in via Martiri – sarebbe meglio che il Comune intervenisse, posizionando almeno un paio di strisce pedonali tra l’ufficio postale e la rotonda in fondo alla strada”.

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