Imperia. “Sul servizio dell’acqua va aperto un dibattito pubblico più ampio”. Lo dice Francesco Giribaldi, presidente di Federconsumatori. “Sulla questione di Rivieracqua ci sono passaggi poco chiari e gli utenti non sanno che dietro l’angolo ci sono aumenti del 40%. – dice Giribaldi – Non ci piace il metodo con cui è stato chiesto il fallimento di Rivieracqua, scelta azzardata senza discussione”.
Quale sarebbe stata allora la strada migliore da percorrere senza arrivare ad una guerra dell’acqua. “Senza minacce, senza compiere azioni smisurate secondo noi sarebbe stato meglio approfondire il tema. Un ruolo prioritario lo ha la Provincia che ha l’obbligo di intervenire. Una soluzione, certamente, si troverà e tutto questo a beneficio dell’utente”.
Al momento comunque c’è la richiesta di Amat Spa per far fallire Rivieracqua e quindi il commissariamento dell’Ato idrico.
commenta