58 le domande presentate per il bando Por Fesr sulla ricerca e l’innovazione per le imprese aggregate in poli di ricerca

Il bando, da 10 milioni di euro, è destinato al finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle tre aree della Smart specialisation strategy
Genova. Sono 58 le domande presentate, attraverso il sito di Filse, per il bando Por Fers-Asse 1 ricerca innovazione (azione 1.2.4) per il supporto alla realizzazione di progetti complessi su ricerca e sviluppo per le imprese aggregate in poli di ricerca. “In totale – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi – sono state coinvolte circa 200 imprese che, attraverso i cinque Poli della Liguria, si sono aggregate presentando progetti per un totale di circa 45 milioni di contributi richiesti. L’obiettivo di questo bando era proprio quello far svolgere ai Poli un ruolo importante di stimolo alla collaborazione tra le imprese e il mondo della ricerca, promuovendo nuovi prodotti e servizi innovativi”.
Il bando, da 10 milioni di euro, è destinato al finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle tre aree della Smart specialisation strategy. Dopo la riforma avviata dall’assessorato allo Sviluppo economico, i cinque nuovi poli di ricerca e innovazione sono: Polo Ligure Scienze della vita che ha come soggetto gestore Liguria digitale e aggrega i poli Politecmed, SI4Life e Tecnobionet; Polo Sosia, che opera nell’ambito della sicurezza e dell’automazione, con soggetto gestore Siit; Polo Transit, che opera nell’ambito della logistica e dei trasporti, con soggetto gestore Siit; Polo Distretto ligure delle tecnologie marine con soggetto gestore il Dltm della Spezia; Polo dell’innovazione Energia ambiente e sviluppo sostenibile, con soggetto gestore Ticass e che aggrega i Poli Ticass e Energia Sostenibile.