Passo falso della Union Riviera Rugby a San Mauro Torinese, la classifica si fa corta

11 ottobre 2017 | 16:37
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Passo falso della Union Riviera Rugby a San Mauro Torinese, la classifica si fa corta

Nel secondo match del campionato di C1 nazionale

Imperia. La Union segna il passo nel secondo match del campionato di C1 nazionale, perdendo a San Mauro Torinese. Va detto, è una sconfitta relativamente contenuta e rimediabile al ritorno. Crea esperienza, pone quesiti e sprona alla ricerca di soluzioni per una rinnovata amalgama della squadra, la quale non deve assolutamente abbassare la guardia all’inizio della stagione.

San Mauro si è dimostrata “squadra”, profittando anche della conoscenza del suo campo, non ampio come il “Pino Valle” di Imperia. Ne risulta che il gioco del tre quarti piemontesi è stato più abile negli spazi, orchestrato da un estremo di qualità, sia per posizione sia per i calci di spostamento. Nel primo tempo c’è stato un sostanziale equilibrio e va detto che la mischia corsara ha giocato bene. E tutto questo anche se Franzi e Barbotto, due senatori di prima linea, non erano in perfette condizioni fisiche.

I raggruppamenti ordinati sono stati infatti positivi, mentre si è vista maggiore difficoltà nel gioco di movimento, peraltro richiesto dal rugby moderno anche a tutto il pacchetto di mischia. Note positive da Masetto e da tutta la terza linea con Novaro, Vazio e un superlativo Damiano, vero asso dei placcaggi. Il primo tempo è stato vissuto su di un sostanziale equilibrio, dato che la Union ha comunque segnato una meta in manovra finalizzata da Pozzati, più a suo agio con palla in mano ed atteso ad una nuova consacrazione dopo un anno sabbatico.

In più, una punizione e una trasformazione di Calzia, che ha di fatto una tomaia bollente. E infatti metterà tra i pali anche il calcio di punizione che fisserà il punteggio definitivo. Per contro, San Mauro sfrutta le incertezze della Union, derivati più da una mancanza di concentrazione e di reale agonismo. Purtroppo la partita troppo semplice di fronte a Cogoleto è stata, più che illusoria, inutile, perché non ha scaldato i motori dei corsari. E così i torinesi prendono il largo, soprattutto nel secondo tempo e a nulla vale la prodezza di Gabaglio, che stoppa un calcio di rinvio, riprende la palla e si invola in mezzo ai pali. Una bella prova di reattività. Fra le note di rilievo, anche la possibilità di ruotare i centri, con l’inserimento successivo di Pallini.

Nota finale positiva, l’esordio di Alessandro Ardoino, figlio d’arte consacrata. Posizionato all’ala, ha rotto placcaggi e recuperato palloni, guadagnandosi lo “scalpo” operato da un barbiere d’eccezione, capitan Novaro. E ora è il momento di serrare i ranghi, ritrovare fiducia e combattività, allargare la coperta con qualche rientro e lavorare anche sui promettenti under 18. Domenica la sfida è da calor bianco: arriva il Savona, ancora a fondo classifica. Inopinatamente. E quindi sarà battaglia e spettacolo.

Union Riviera Rugby: Franzi, Barbotto, Moschetta; Masetto, Ferrua; Vazio, Novaro, Damiano; Zat, Pozzati, Gandolfo, Delbecchi, Gabaglio, Trucco, Calzia. A disposizione: Cecon, Pallini, Castaldo, Ardoino.

POULE 2