Torrente o canneto? La segnalazione dei cittadini: “Il Verbone sembra una giungla”

6 settembre 2017 | 18:40
Share0
Torrente o canneto? La segnalazione dei cittadini: “Il Verbone sembra una giungla”
Torrente o canneto? La segnalazione dei cittadini: “Il Verbone sembra una giungla”
Torrente o canneto? La segnalazione dei cittadini: “Il Verbone sembra una giungla”
Torrente o canneto? La segnalazione dei cittadini: “Il Verbone sembra una giungla”
Torrente o canneto? La segnalazione dei cittadini: “Il Verbone sembra una giungla”

Assessore Paolino (Vallecrosia) e sindaco Fimmanò (Soldano): “I cittadini possono stare tranquilli, puliremo il torrente come ogni anno”

Vallecrosia. “Il torrente Verbone sembra una giungla. I canneti che ci sono potrebbero sfamare numerosi panda”. A dichiararlo sono alcuni cittadini, residenti non solo a Vallecrosia ma nell’intera val Verbone, dove scorre il torrente che costeggia la strada provinciale SP94 attraversando San Biagio della Cima e Soldano.

Il taglio delle canne, che ormai raggiungono altezze ragguardevoli e in alcuni punti sfiorano i dieci metri, è in programma nei prossimi mesi. Lo assicurano sia l’assessore del Comune di Vallecrorsia Emidio Paolino che il sindaco di Soldano Antonio Fimmanò. E’ ancora impresso nella mente dei cittadini il danno causato dall’alluvione del 2000, che mise in ginocchio costa ed entroterra: per questo nulla è lasciato al caso. “Anche se la competenza non è nostra, abbiamo in previsione di far tagliare le canne, come abbiamo fatto già in passato”, ha dichiarato l’assessore Paolino, rassicurando i residenti, “Nell’arco di dieci giorni, due settimane, affideremo l’incarico ad una cooperativa o ad un privato. E’ un lavoro che competerebbe alla Provincia, ma a quanto pare la Provincia non ha un euro da investire in questo discorso e di conseguenza sono sempre i Comuni che devono farsi carico per questioni che non sono di loro competenza”.

Anche il sindaco Fimmanò fa sapere che la pulizia del torrente è in programma a stretto giro ma, ricorda al collega amministratore che “da due anni la difesa del suolo è di competenza della Regione e non della Provincia, che non c’entra più nulla e l’assessore Paolino dovrebbe saperlo”.

E proprio dalla Regione Liguria arrivano i finanziamenti per tenere puliti fiumi, torrenti e rii. Ad entrare nel dettaglio è Fimmanò, che sottolinea come in un anno sia notevolmente diminuito il contributo: “Come Comune di Soldano abbiamo ottenuto dalla Regione un finanziamento di 3.994,00 euro Iva compresa per la pulizia del torrente Verbone, contro ai 19mila euro dello scorso anno. Stessa sorte è toccata a San Biagio della Cima, a cui sono andati 4.100,00 euro contro i 16mila del 2016. Quindi non ci resta che cercare di trovare soldi nostri per raggiungere una cifra che sia consona al lavoro da fare. A parte questo, sono 17 anni che tagliamo regolarmente le canne, da quando nel 2000 c’è stata l’alluvione. Ma le canne non si tagliano in estate perché comunque ricrescerebbero subito, si tagliano tra ottobre e novembre ed è quello che faremo, anche perché per la Regione bisogna produrre il rendiconto dei lavori entro il 20 dicembre”.

A spiegare la drastica riduzione dei contributi regionali rispetto allo scorso anno è ancora il primo cittadino di Soldano:“Quest’anno è stato fatto un ragionamento folle: la Regione ha stanziato 1milione e 400mila euro di budget e l’ha diviso tra più Comuni, mentre gli scorsi anni i soldi venivano concentrati su quelle zone che presentano maggiori criticità, come il torrente Verbone, il torrente Nervia e il rio Borghetto. Il buon Toti ha invece pensato che sia meglio distribuire il pane e i pesci a tutti e invece non va bene: i soldi andrebbero dati dove ci sono le criticità maggiori”.

“Il lavoro verrà fatto e i cittadini possono dunque stare tranquilli”, conclude Fimmanò, “Anche se le canne sono quelle che a livello idraulico non creano problemi: la canna è flessibile, quando passa l’acqua si piega. Il problema sono massi, arbusti grossi e cumuli di terra. Quello delle canne è l’ultimissimo dei problemi del torrente Verbone”.