Rio Bavera, Piemonte e Liguria pensano a bypass e monitoraggio del ponte sul Bavera

Tra una settimana nuovo vertice per trovare una soluzione condivisa
Ormea. Isolati da quasi un mese gli abitanti di Monesi di Triora per la chiusura del ponte sul rio Bavera attendono uno spiraglio che possa aiutarli. A rischio la stagione invernale e non solo quella.
A Ormea sindaci e Provincia, Regione Liguria e Piemonte, si sono incontrati e hanno messo sul tavolo due ipotesi diverse. La Liguria spinge per la realizzazione di una passerella alternativa al ponte del Rio Bavera chiuso dall’inizio del mese di settembre. Il Piemonte ha proposto invece l’apertura di quello stesso ponte ma con monitoraggi continui e quindi chiuderlo in caso di emergenza.
Le ulteriori soluzioni tecniche andrebbero ad aggiungersi al by pass finanziato con 500mila euro da Regione Liguria che attraverserebbe l’abitato di Mendatica, in corrispondenza della frana che ha interrotto la SP 100 a Monesi. Sarà la Regione Piemonte e la Provincia di Cuneo farsi carico finanziariamente della parte bassa della viabilità, sulla base dell’incontro odierno, mentre Regione Liguria si occuperà del finanziamento del by pass alternativo alla SP 100. L’obiettivo dei prossimi giorni sarà quello di approfondire la parte progettuale che il Comune di Triora e il Comune di Brigata hanno concesso per poi delineare una soluzione progettuale. “Su questo le Province ci hanno chiesto una settimana di tempo – ha spiegato l’assessore Giampedrone – per approfondire l’ulteriore proposta che vede rimettere in campo il ponte grande, e che si andrebbe ad aggiungere alla viabilità alternativa a valle, aperta cioè in determinati periodi dell’anno e non nei mesi invernali”.
“Stiamo cercando di capire quali soluzioni aggiuntive servono – ha aggiunto l’assessore regionale – per andare incontro ai territori colpiti dal maltempo, per una prima viabilità che ci consenta di contrastare l’isolamento. Ci rivedremo il 4 ottobre per capire se, con un intervento ulteriore di Regione Liguria e Regione Piemonte, si potrà ripristinare il transito su rio Bavera”. “La strada alternativa bassa può essere un’ulteriore soluzione da affiancare al ponte grande – ha aggiunto Giampedrone – In questo caso servirà un ulteriore intervento economico e come Regione Liguria siamo pronti a mettere in campo 1 milione di euro”.
Attualmente vi sono due ordinanze della Provincia di Cuneo e di Imperia con le quali è stata disposta la chiusura del ponte.