Scuola al via

Provincia senza soldi, Natta: “Facciamo i salti mortali con pochi soldi in cassa”

Il settore dell'edilizia scolastica della Provincia ha competenza su 35 edifici, altrettanti cortili e palestre

fabio natta

Imperia. “Abbiamo ereditato un patrimonio edilizio scolastico obsoleto, oltre a dover scontare sul piano finanziario alcune scelte azzardate degli ultimi anni, come l’acquisto di villa Magnolie a Sanremo. Siamo obbligati a fare fronte ad alti costi di manutenzione, oltre alle spese per le utenze e a importi quotidiani che finora abbiamo affrontato grazie alla collaborazione dei presidi e del provveditore Franca Rambaldi recentemente scomparsa”. A lanciare il grido d’allarme è il presidente Fabio Natta a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico. “La Provincia è senza soldi e dobbiamo far fronte a spese esagerate – sottolinea il presidente Natta – Lo Stato centrale ci ha lasciato le competenze ma ci sottrae le risorse. I quattrini derivanti per esempio dalle accise vengono, infatti, trattenuti alla fonte. Solo nell’ultimo quadriennio la somma mancante ammonta a 30 milioni di euro”

Il settore dell’edilizia scolastica della Provincia ha competenza su 35 edifici, altrettanti cortili e palestre, ma dispone solo di 150 mila euro. Grazie a contributi ministeriali e alla partecipazione a bandi  l’ente provincia ha avuto a disposizione e investito 300 mila euro sul Nautico di Imperia per il rifacimento dei pavimenti e dell’impianto elettrico che ha riguardato diverse aule. Interventi sono stati eseguiti anche all’Alberghiero di Taggia e al “Colombo” di Sanremo. L’Itt del capoluogo ha trovato una sistemazione decente al “Ruffini” così come, al di là delle nostalgie, il Classico che in piazza Calvi sembrava ormai il vecchio carcere di Marassi, presso il “Vieusseux”. E anche l’Ipc è ora ospitato nella vecchia palazzina dell’Università, con i ragazzi che possono usufruire di servizi come la mensa e la biblioteca.

“Per il futuro – conclude Natta – speriamo di ottenere altri finanziamenti da parte del ministero dell’Istruzione anche con la collaborazione fattiva della Regione che ha già assicurato al sua disponibilità attraverso la collaborazione fattiva dell’assessore all’Urbanistica Marco Scajola”.

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