Sanremo

Presentata la nuova giunta, Biancheri “Progetto nel segno della continuità e del rinnovamento” fotogallery

"Dopo tre anni e mezzo di amministrazione è anche giusto cambiare e provare strategie, un progetto per tutti"

Sanremo. Dopo quasi quindici giorni di consultazioni, di paventata crisi, di fantomatici accordi col centro destra, di innumerevoli riunioni del Partito Democratico, alla fine il dado è stato tratto, Sanremo e l’amministrazione Biancheri hanno la nuova giunta.

Poche sorprese ma tante conferme a paritre da Costanza Pireri che sarà vice sindaca, assessore alle politiche sociali e servizi alla persona (servizi sociali e servizi demografici);

Mauro Menozzi, assessore al patrimonio e protezione civile (arredo urbano, patrimonio, demanio, difesa del suolo e protezione civile);

Barbara Biale, assessore allo sviluppo economico e finanziamenti europei (finanziamenti europei, verde pubblico, floricoltura e attività produttive);

Eugenio Nocita, assessore all’ambiente e sport (ambiente, promozione dello sport);

Paola Cagnacci, assessore ai servizi finanziari, controllo di gestione e tributi, società e organismi partecipati (materie gestite dal settore servizi finanziari, controllo di gestione e tributi);

Marco Sarlo, assessore alla promozione del turismo e calendario manifestazioni (promozione del turismo e calendario manifestazioni)

Giorgio Trucco, assessore ai lavori pubblici ed edilizia privata (lavori pubblici, viabilità ed edilizia privata);

Restano in capo al sindaco, in particolare, le competenze nelle seguenti materie:

– grandi opere

– urbanistica

– risorse umane

– polizia municipale

– rapporti con la Rai

-promozione della cultura

“Sono stati 15 giorni non semplici, complicati, sono rimasto in silenzio stampa perchè era giusto parlare  con i fatti una volta che si fosse conclusa l’operazione. Stamattina ho firmato i decreti ma prima di parlare della giunta è giusto raccontare cosa è successo.

Sull’aspetto personale – ha detto il sindaco Alberto Biancheri – in questa operazione è saltato per diversi motivi ed è una cosa che a me dà più dispiacere, è stato un progetto, una scelta obbligata per dare continuità per il futuro amministrativo. Questo progetto nasceva nel segno della continuità e rinnovamento, nel 2013 quando ci siamo candidati era diverso, oggi invece bisogna pensare al futuro di un progetto e tutti siamo in discussione compreso io.

Dopo tre mandati basta, non vuol dire che si cambino gli alleati – evidenzia il sindaco – ma trovare nomi che diano continuità e da parte mia c’era una volontà di dare continuità agli assessori uscenti tramite le società partecipate. Qui non si parla di un cambio di rotta, ma solo di pensare nel dare forza ad un progetto per il futuro, un progetto fatto di gruppi e persone da salvaguardare. Nessun accordo, questo è il progetto civico amministrativo dell’amministrazione Biancheri.

In questo quadro di tre mandati consecutivi – spiega il primo cittadino – le persone che rientrano in questo rimpasto sono Cassini, Faraldi e Di Meco, persone con una caratteristica politica forte e con loro si è aperto un dibattito. La scelta di queste tre persone dipende da questo e ringrazio loro per il lavoro che hanno svolto per la nostra città.

Si è aperto un discorso anche a livello programmatico, c’è un ragionamento sul discorso politico, lavorare verso un progetto che va verso il futuro. Pertanto è giusto capire cosa ci aspetta per i 20 mesi a venire e abbiamo fatto una sintesi su alcuni punti programmatici come le grandi opere, porto vecchio, palazzetto dello sport, Portosole, puc, mercato annonario e tanto altro. Il tutto cercando una continuità con il lavoro fatto nelle periferie, il porta a porta”.

Stesso discorso per il turismo, dove c’è l’idea di esternalizzare il calendario manifestazioni al Casinò e per quanto riguarda la posizione di Daniela Cassini sarebbe ancora aperta la porta per un incarico nel “contenitore” turistico/culturale al vaglio dell’amministrazione.

Ancora Biancheri: “Ringrazio tutte quelle persone che non mi hanno chiesto di entrare in giunta e questa manovra non ha portato ad una divisione all’interno di Sanremo al Centro, siamo qua tutti uniti, lavoriamo tutti per lo stesso obiettivo, la città e per avere un progetto forte per il futuro. Dopo tre anni e mezzo di amministrazione è anche giusto cambiare e provare strategie, un progetto per tutti”.

(Ha collaborato Jacopo Gugliotta)

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