Imperia: baby pusher albanese arrestato dai carabinieri, riforniva di droga i minorenni

Un altro diciottenne è stato arrestato per spaccio alla Marina dalla polizia
Imperia. Le segnalazioni arrivate dai residenti della zona e la pazienza dei carabinieri della stazione di Imperia è stata premiata. Nella notte appena trascorsa i militari hanno infilato le manette ai polsi di A. Z., 19 anni, incensurato. Lui è nato in Italia, ma i genitori sono albanesi. Secondo i carabinieri era diventato il punto di riferimento per i minorenni in cerca di marijuana per lo sballo serale estivo.
La zona dello spaccio del giovane erano i giardini di piazza Roma, davanti alla sede distaccata della Provincia. E’ qui che i militari si sono appostati ed hanno atteso lo scambio della droga tra il baby pusher e l’acquirente avvenuto, nella zona di via Verdi, poco lontano. Colto in flagranza di reato il ragazzo non ha opposto resistenza: aveva due dosi di marijuana, ma quasi due etti della stessa sostanza stupefacente i carabinieri li hanno trovati e sequestrati in un nascondiglio che A.Z. si era ricavato nella camera da letto della sua abitazione poco lontano da piazza Roma.
L’attività dell’Arma prosegue per capire chi rifornisse di droga il giovane e se nell’attività di spaccio avesse dei complici. Questa mattina in tribunale è stato convalidato arresto e applicato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Un arresto è stato compiuto anche dalla polizia. A finire nei guai un diciottenne sorpreso nel quartiere di Borgo Marina. Secondo quanto accertato dagli agenti della volante il ragazzo si trovava in compagnia di alcuni coetanei. Ad attirare l’attenzione dei poliziotti è stato il suo atteggiamento sospetto. E’ scattato quindi un controllo e sono saltati fuori 20 grammi di hashish e un bilancino di precisione.