“Sanremo è un luogo speciale”, la lettera d’amore di una turista milanese alla città dei fiori

Sanremo. “Vi scrivo con l’obiettivo di elogiare la bellezza di questo posto. Premetto che non vivendoci tutto l’anno non posso capire a pieno l’idea dei residenti ma durante il periodo estivo nell’aria c’è qualcosa di speciale”. Inizia così la lettera d’amore scritta a R24Young da Grazia R. , lettrice milanese che da tanti anni trascorre le sue vacanze nella città dei fiori, dove ha una seconda casa.

”Venerdì sera ho deciso di trascorrere una serata tranquilla andando a prendere un gelato. Camminando ho iniziato a guardarmi intorno e ad accorgermi di quante piccole cose creassero una bellissima atmosfera: un piccolo concerto in piazza Colombo, luci, negozi ancora aperti e una miriade di gente che camminava per la città … chi per spese, chi per altro, ma questo non importa. Ho notato una luce diversa risplendere negli occhi dei turisti rispetto a quella un po’ spenta che vedo negli occhi dei residenti. Chi vede Sanremo per la prima volta, viene abbagliato dalle piccole cose che la rendono tanto speciale.

Così solo guardandoli ho capito che anche io dovevo aprire un po’ gli occhi. Allora ho rallentato il passo e ho iniziato a camminare con calma e ho goduto appieno dell’atmosfera che tra quelle vie si era creata. Comprendo le lamentele da parte degli abitanti, ogni città ha i suoi difetti per chi ci risiede tutto l’anno, ma vogliamo parlare della fortuna di essere circondati da così belle spiagge, dal profumo di salsedine nell’aria, dal clima temperato tutto l’anno, dalle luci, l’aria di festa e allegria che si respira nelle vie commerciali… vogliamo parlarne?! 

Aprite gli occhi e accorgetevi della bellezza che vi circonda, Sanremo è una città che sta cercando di crescere e diventare, per mio conto, sempre più bella“. Così ci scrive Grazia, lei che vive a Milano e considera Sanremo come il suo rifugio.

Allega anche una foto dell’alba sulle nostre spiagge: ”Solo in Riviera ho il piacere di vedere questo , voi lo vedete tutti i giorni e non vi accorgete della meraviglia che vi viene regalata, perché magari è diventata abitudine. Ma vi prego , fateci caso ogni tanto,voi che potete vivete la vostra città”.