Le campionesse sanremesi dell’ASD Pattinaggio Sturla si raccontano




Le pattinatrici hanno portato con sè i bellissimi abiti di scena, fatti a mano da Nives Santero
Sanremo. Sono venute a trovarci in redazione le allieve, assieme a Nadia Comazzi, allenatrice della A.S.D di Sturla pattinaggio artistico a rotelle Genova-Sanremo per parlare di questa affascinante disciplina sportiva.
Nadia Comazzi ha raccontato la nascita di questa squadra, qui nella città dei fiori: “Sono un’ex atleta di pattinaggio artistico, non sono originaria di Sanremo, ma arrivo da Savona e mi sono trasferita qui per lavoro. Il mio desiderio è sempre stato quello di aprire una prima squadra di pattinaggio artistico a rotelle nella provincia di Imperia, dove mancava questa proposta sportiva.
In Comune sono stati subito favorevoli e anche grazie al contributo di Amaie Energia, mi è stato concesso uno spazio al mercato dei fiori. Ora abbiamo due piste su cui allenarci, una regolamentare e una più piccola, ciò ci permette di seguire più gruppi contemporaneamente, infatti mentre io seguo l’agonismo i miei colleghi si occupano degli altri corsi.”
E ancora: “Il pattinaggio si può considerare uno sport singolo, nel senso che ogni atleta partecipa alle gare a seconda delle proprie capacità, ma è anche uno sport di coppia, nella nostra società infatti si insegnano entrambi, singolo, ma anche quartetto e piccoli gruppi. La percentuale più alta di partecipazione ai nostri corsi è ovviamente femminile più che maschile, le bimbe sono in numero maggiore rispetto ai maschi che sono solamente cinque.
L’età ideale per iniziare a immergersi nel mondo del pattinaggio artistico – evidenzia l’allenatrice – è intorno ai 4 anni e si finisce, se il fisico lo permette, anche oltre i 30. Gli allenamenti, quotidiani, sono molto duri e richiedono una grande preparazione atletica.
Nella nostra società -infine – offriamo la possibilità di scegliere tra differenti discipline e categorie, come per esempio la specialità artistico che ricorda molto il pattinaggio su ghiaccio, la solo-dance, oppure il ballo a due, ma anche il quartetto o la squadra di ballo di gruppo sincronizzato.”
Nella delegazione di piccole pattinatrici che sono venute a trovarci in redazione, c’era Linda Siciliano che nel 2016 è arrivata prima ai Campionati regionali nel singolo e in coppia con Vittorio Gastaldi. Sempre nel 2016 prima agli Interregionali e un piazzamento a metà classifica ai Campionati Italiani, mentre quest’anno seconda ai Campionati Regionali.
Fabiana Mirto invece terza ai campionati regionali del 2016, seconda agli interregionali staccando il ticket per i campionati italiani. Nel quartetto ha vinto, sempre nel 2016, il Trofeo Nazionale a Padova e Internazionale a Riccione. Decima ai campionati italiani Uisp.
Le pattinatrici hanno portato con sè i bellissimi abiti di scena, fatti a mano da Nives Santero.