Belandi!

E’ morto Gero Cardarelli, il mimo del “Gabibbo”: per beneficenza si era recato in provincia di Imperia

Oltre ai sorrisi per le sue battute pungenti, ha donato la sua fama per aiutare i più deboli

Imperia. E’ morto, a pochi giorni dal suo 75esimo compleanno, il mimo Gero Caldarelli. Nato a Torino il 24 agosto del 1942, dagli anni Novanta, Caldarelli interpretava il pupazzo rosso più famoso d’Italia.
A darne la notizia è stata la trasmissione Striscia la notizia, per la quale il “Gabibbo” ha lavorato per anni. ”Gero è riuscito a dare a un pupazzo, che nasceva arrogante, grazia e poesia”, ha commentato Antonio Ricci, ideatore del programma.

Ma oltre all’irriverenza spesso pungente del suo personaggio, il pupazzo di Caldarelli ha sempre prestato la sua immagine e la sua fama per le buone cause. Anche nella provincia di Imperia.

Il 24 maggio del 2008, ad esempio, Gero Cardarelli aveva partecipato con il suo pupazzo all’incontro di calcio di beneficenza tra la Nazionale Calcio Tv presso il campo sportivo Scalvi di zona Levà, a Taggia. In quell’occasione
l’incasso dell’evento era stato interamente devoluto alla realizzazione dei progetti sociali della Croce Verde di Arma.

In anni successivi, il Gabibbo era tornato nell’imperiese in occasione della prima edizione del “Trofeo Helvetia- Smaile Cup” a favore dell’omonima associazione di Sanremo che si occupa di raccogliere fondi per la lotta alle malattie genetiche a causa delle quali in Italia ogni anno muoiono numerosi bambini.

Il Gabibbo era atteso come super ospite della giornata conclusiva del Bordighera Book Festival il prossimo 10 settembre.

Più informazioni
commenta