L'evento

Bordighera: a “D’amore e d’autore”, sold out per Angelo Branduardi

Folla delle grandi occasioni a Bordighera per Angelo Branduardi e Renzo Zenobi, che chiude in bellezza la rassegna ‘d’Autore e d’Amore’

Bordighera. Sold Out per serata finale della 4 edizione della Rassegna d’Autore, che si è conclusa ieri sera a Bordighera. In apertura la la convincente esibizione di Renzo Zenobi, cantautore storico tra i cosiddetti “di nicchia”, già collaboratore di Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Ron e atri grandi cantautori italiani. Zenobi ha concluso la sua performance tra gli applausi convinti del numeroso pubblico presente nei Giardini Lowe.
Un’autentica ovazione ha poi accolto l’entrata in scena di Angelo Branduardi e Maurizio Fabrizio che hanno proposto in duo un concerto totalmente in acustico passando con grande abilità da uno strumento all’altro, dalle chitarre al violino, ai flauti, al pianoforte. Una magica intesa quella tra Angelo Branduardi e Maurizio Fabrizio (compositore, arrangiatore polistrumentista, autore di grandi successi, scritti per gli interpreti storici della musica italiana, oltreché collaboratore ed amico di Angelo fin dagli anni 70) che hanno proposto una scaletta ricca e varia, rivisitando diversi brani poco eseguiti, ma lasciando anche il dovuto spazio ad alcuni “classici” di Branduardi, i suoi grandi successi, reinterpretati con grande maestria.

Nel corso del’inevitabile bis richiesto dal pubblico, hanno eseguito la celebre “Confessioni di un Malandrino” e “ i migliori anni della nostra vita”, scritta a suo tempo da Maurizio Fabrizio per Renato Zero. Ha chiuso quindi felicemente i battenti anche questa 4 edizione della Rassegna ‘d’autore e d’Amore’, realizzata dall’associazione ‘Aspettando Godot’ con il sostegno del comune di Bordighera e SIAE (Società Italiana Autori ed Editori). Grande soddisfazione per l’associazione ‘Aspettando Godot’ e comune di Bordighera per l’esito della manifestazione. Appuntamento quindi al prossimo anno con questa rassegna musicale in costante crescita di consensi, che con coerenza e passione mantiene inalterati i propri contenuti culturali-musicali, senza lasciare spazio alla musica di “facile consumo”.

Più informazioni
commenta