Sanremo. Era sicuramente esasperato. E forse si sentiva anche un po’ come Charles Bronson nel film “Il giustiziere della notte” o, rimanendo nella cinematografia italiana, come Franco Nero ne “Il cittadino si ribella”. Fatto sta che, la sera del 13 luglio scorso, un 47enne si è presentato davanti ad un bar del centro città con un fucile a pompa calibro 12, forse a solo scopo intimidatorio, ma sicuramente con l’anelito di chi vuole farsi giustizia da solo. Poco prima, davanti al locale, c’era stato uno battibecco molto acceso tra due tunisini, terminato con il lancio di bottiglie da parte di entrambi i contendenti e sembra che dei cocci di vetro l’abbiano ferito ad un piede.
Una volta volta davanti al bar, l’uomo è stato dissuaso dai suoi intenti dai gestori del locale ed è poi ritornata a casa. Ma la scena non è passata inosservata agli agenti di polizia del locale Commissariato, che l’hanno vista attraverso l’occhio elettronico delle telecamere di video sorveglianza cittadina. Alla fine il soggetto – incensurato e con il porto d’armi per caccia – è stato indagato in stato di libertà per il porto ingiustificato dell’arma e gli sono stati ritirati i titoli e i sei fucili di proprietà oltre a tutti i proiettili.
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