La decisione

Vallecrosia, 15 migranti verranno impegnati in lavori di pubblica utilità

La loro inattività si ripercuote negativamente sulla percezione che la cittadinanza ha del fenomeno e sul processo di integrazione

500 migranti a Roverino per la cena distribuita dalle associazioni umanitarie

Vallecrosia. Quindici migranti verranno impiegati in lavori socialmente utili. Sono quelli ospitati presso la Coop Sociale L’Ancora di Via Orazio Raimondo.

Le motivazioni alla base di questa scelta dell’Amministrazione comunale sono diverse. Ad esempio, risulta chiaro che la loro inattività si ripercuote negativamente sulla percezione che la cittadinanza ha del fenomeno e, di conseguenza, sul processo di integrazione. Percezione e integrazione che sicuramente muterebbero in meglio se questi migranti fossero “messi a lavorare”, per usare un espressione che forse risulta un po’ duro ma che rende l’idea. Verrà quindi avviato un progetto di “Lavori/Servizi di pubblica utilità” da svolgere con il coinvolgimento attivo degli immigrati ospitati nella struttura in questione.

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