Vivere il mare

Nuove linee per “Corsica Ferries” dopo il varo del “Lota” e la rivoluzione dell’asset societario fotogallery

Nella città corsa inaugurato un viale dedicato allo storico armatore che aveva fondato la compagnia marittima

Bastia. “Nuove linee con le navi gialle di Corsica Sardinia Ferries?” Sorride Pierre Mattei, presidente del comitato esecutivo della Lota Maritime SAS dal 1999. “Ci stiamo lavorando ma è troppo presto per parlarne”. E’ certamente uno degli obiettivi, ma non una priorità in questo momento delicato dopo il cambia dell’asset societario della compagnia avvenuto solo due mesi fa “a seguito di una lunga riflessione, la maggioranza dei soci storici del gruppo ha deciso di cedere la quota azionaria di maggioranza per il controllo della compagnia”. Pierre Mattei, in una affollata conferenza stampa nel quartier generale del “Palais de la mer” di fronte al terminal traghetti di Bastia, affiancato dal direttore commerciale Raoul Zanelli Bono e dal direttore del maerketing Jean Michel Savelli, ha preferito parlare di altri argomenti. Ad esempio della forte espansione dei traffici delle navi gialle tra Italia e Corsica, tra Italia e Sardegna e tra le isole dell’arcipelago toscano.

Idee chiare sviluppate seguendo la logica e la filosofia che Pascal Lota aveva disegnato da valido e indimenticato armatore fino alla sua scomparsa lo scorso anno. Fu sua la geniale intuizione di annullare il problema francese passando dall’Italia. Aveva fondato la Corsica Line mettendo in linea la motonave Corsica Express, con una capacità di 600 passeggeri e 60 autoveicoli: la prima nave privata a collegare l’Italia con la Corsica.

Pochi anni dopo la Compagnia diviene Corsica Ferries e ai collegamenti con lo Stivale si aggiungono quelli con la Francia. “Da allora, la compagnia ha fatto molta strada ed è leader nei trasporti verso la Corsica – ha ricordato lo stesso Mattei ricordando i forti investimenti effettuati anche per l’innovazione della flotta e il varo dell’ultimo gioiello “Pascal Lota – E’ la tredicesima nave della flotta. La nave, acquistata nel 2015 dalla Tallink Silja Line, in origine Superstar, è stata sottoposta ad interventi di accurato e completo restyling, in linea con la filosofia di accoglienza della compagnia”.

E a Bastia è stata un’altra giornata memorabile perché ad un anno dalla scomparsa dell’armatore corso, avvenuta nel gennaio 2016, la città di Bastia ha deciso di intitolargli una parte del lungo viale che costeggia il porto, quella che si trova davanti al grande edificio che ospita la sede della compagnia. Il viale è stato inaugurato da Pierre Savelli, sindaco di Bastia con il sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano (che sul Pascal Lota ha donato alcuni piatti della città vadese alle autorità corse), il vicesindaco di Golfo Aranci Mario Mulas, col questore di Savona Attilio Ingrassia e dal comandante della capitaneria di porto Massimo Gasparini.

Oltre alla targa del viale è stata inaugurata anche la scultura in bronzo e acciaio corten, raffigurante il profilo di un moro che svetta sulla prua stilizzata di una nave. Una scultura eretta accanto alla chiesa Notre Dame de Lourdes, svelata in occasione della giornata di celebrazioni. A realizzarla è stato Gabriel Diana, scultore italo-franco-corso, artista di fama internazionale, nominato nel 2006 “Cavaliere della Repubblica Italiana”. Un artista che è stato scelto dalla famiglia Lota e dalla Corsica Ferries, per la realizzazione dell’opera donata alla città, in ricordo di Pascal Lota.

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