“Cercando l’Infinito”, in mostra a Cervo la collettiva d’arte contemporanea dei pittori russi

26 giugno 2017 | 18:40
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“Cercando l’Infinito”, in mostra a Cervo la collettiva d’arte contemporanea dei pittori russi

L’inaugurazione del 30 giugno 2017 alle ore 21.00 vedrà la presentazione dal poeta e scrittore Luigi Olivetti

Cervo. Venerdì 30 giugno, alle ore 21.00, presso Ca’ di Nonna Teresa a Cervo, piazza Alassio 1, verrà inaugurata la mostra d’arte contemporanea dei pittori russi, “Cercando l’Infinito”.

Trattasi di una collettiva che vedrà l’esposizione di numerose opere, realizzate da 11 artisti, organizzata e curata da Elena Buzhurina art director progetti internazionali. In visione al pubblico i lavori di Alexander Budchenko, Aram Akopyan, David Babunadze, , Elena Buzhurina, Adriana Cernei, Marina Gut, Ekaterina Dzuba, Andrey Klimak, Ashot Khachkalyan, Anna Seven, Nikolay Udaltsov e Ljudmila Yakunina.

L’inaugurazione del 30 giugno 2017 alle ore 21.00 vedrà la presentazione dal poeta e scrittore Luigi Olivetti. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni con orario 10.00- 13.00; 15.00- 22.00. Ingresso libero.

Da secoli la bellezza della Liguria attira l’attenzione di pittori, poeti, musicisti da tutto il mondo. La ricchezza delle sfumature dei colori della natura mediterranea da sempre ha affascinato i pittori e i viaggiatori russi di passaggio in questa terra meravigliosa.

I colori, i paesaggi è la generosità degli abitanti di Cervo hanno dato la possibilità a molti artisti Russi di valore di esporre ogni anno le loro opere in questo affascinante borgo. Quest’anno verrà inaugurata la quinta mostra collettiva di artisti russi dal suggestivo titolo: “Cercando L’Infinito”.

Questa mostra vuole proporre ai visitatori un diverso e originale sguardo sulla bellezza del paesaggio mediterraneo, così come lo sanno magistralmente interpretare gli artisti russi contemporanei. Un’altra importante occasione per conoscere nuovi artisti di questo grande paese. Durante l’inaugurazione saranno lette alcuni testi di poeti italiani e russi allo scopo di sottolineare la profonda affinità artistica che da sempre accomuna pittura e poesia.