La celebrazione

Celebrato a Imperia il 243° anniversario della fondazione della guardia di finanza

Sono stati illustrati gli obiettivi del corpo per il corrente anno nonché quanto già svolto in questi primi mesi nei seguenti macro settori istituzionali

battaglia comandante finanza imperia

Imperia. Oggi, venerdì 23 giugno 2017 nei locali della caserma del Comando Provinciale di Imperia, in piazza E. De Amicis, è stato celebrato il 243° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza. Alla presenza di una rappresentanza di militari del Corpo e di membri della locale sede dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, il colonnello Giovanni Battaglia, comandante provinciale delle Fiamme Gialle, dopo aver ringraziato tutti i collaboratori per l’impegno e la disponibilità profusi, ha brevemente illustrato gli obiettivi del Corpo per il corrente anno nonché quanto già svolto in questi primi mesi nei seguenti macro settori istituzionali.

CONTRASTO ALL’ EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI. La lotta all’evasione fiscale nella Provincia di Imperia è stata condotta con l’effettuazione di verifiche e controlli nei confronti di 153 imprese e contribuenti che hanno consentito, tra l’altro, di scoprire 23 soggetti completamente sconosciuti al fisco (cd. “evasori totali”) e la denuncia, per reati fiscali, di 6 persone. Sono stati eseguiti 987 controlli sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali. Per quanto attiene al lavoro sommerso, sono stati individuati 31 lavoratori “in nero” impiegati da 13 distinti datori di lavoro. Sono stati effettuati 5 interventi nel settore delle accise con il sequestro di 2 distributori stradali in quanto erano state alterate le colonnine di erogazione dei carburanti in modo da modificare sia la quantità che il prezzo di vendita del prodotto. Nel corso di tali interventi sono stati altresì sequestrati 20.000 litri di carburante (gasolio e gpl).

VIGILANZA SULLA SPESA PUBBLICA
La tutela della spesa pubblica è strettamente connessa e complementare alla lotta all’evasione fiscale. Non a caso, essa costituisce per la Guardia di Finanza, obiettivo strategico prioritario, che dovrà essere perseguito al pari di quello riservato al contrasto dell’illegalità nel settore tributario. I cittadini, infatti, devono essere certi che le imposte versate all’erario saranno impiegate correttamente e con trasparenza, nonché destinate a coloro che ne abbiano effettivamente diritto e bisogno. Si tratta di risorse della collettività, la cui gestione è affidata alla Pubblica Amministrazione per perseguire gli obiettivi di politica economica fissata dall’Autorità di Governo, assicurare
l’erogazione dei servizi essenziali e garantire il funzionamento e la sopravvivenza dello Stato.
L’importanza della tutela della spesa pubblica è ancora più evidente se rapportata al contesto economico attuale in cui permane la necessità di reperire sempre maggiori risorse necessarie a soddisfare le esigenze di rilancio del tessuto imprenditoriale e di sostegno a sempre più larghi strati della società che versano in condizioni precarie.
A seguito dell’azione ispettiva eseguita in tale comparto:

• nel settore della politica agricola e della pesca sono stati controllati contributi erogati ad
aziende della provincia per un ammontare di €. 376.790,00;
• sono state svolte indagini di polizia giudiziaria in materia di “spesa sanitaria” che hanno
portato alla denuncia all’ autorità giudiziaria di un medico e di 12 titolari di agenzie di
pratiche automobilistiche per aver rilasciato falsi certificati medici per concessione/rinnovo
della patente di guida;
• sempre nel settore della “spesa sanitaria” è stato segnalato alla A.G. un medico che,
benché assente dal servizio in quanto in congedo retribuito poiché fruiva della legge
104/92, in realtà svolgeva visite a pagamento nel proprio studio privato;
• nel settore dell’ “anticorruzione” sono state eseguite indagini relative a false perizie su
immobili di proprietà pubblica che ne hanno determinato la vendita a prezzi nettamente
inferiori a quelli di mercato con il conseguente arresto di 5 persone coinvolte a vario titolo
nella vicenda. Sono stati eseguiti 6 controlli per le c.d. “prestazioni sociali agevolate” accertando una frode pari a
€. 793,00. Sono stati eseguiti 6 controlli in materia di “ticket sanitario” tutti conclusi con esito irregolare,
accertando una frode pari ad €. 2.954,00;

CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED ALLA CRIMINALITA’ ECONOMICOFINANZIARIA

E’ stata particolarmente intensa l’attività del Corpo volta a tutelare il sistema economico dalle infiltrazioni criminali e dai patrimoni illeciti che minacciano il regolare ed ordinato funzionamento dei mercati e della concorrenza. La strategia investigativa adottata per individuare i profitti illeciti, ricostruirne i flussi ed individuare i reali beneficiari si sviluppa con l’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette, ispezioni antiriciclaggio, controlli alla circolazione transfrontaliera di valuta ed il sistematico ricorso alle indagini patrimoniali, al fine di sequestrare e confiscare i proventi ed i beni che derivano da attività delittuose. Nello specifico sono stati eseguiti accertamenti economico-patrimoniali a carico di persone gravate da numerosi precedenti di carattere penale che evidenziavano un patrimonio immobiliare non coerente con i redditi dichiarati. Su proposta della Guardia di Finanza di Imperia il Tribunale ha adottato la misura di prevenzione di carattere patrimoniale con la confisca di beni per €. 1.946.716,00.

I numerosi controlli svolti al valico di confine, ai fini della verifica del rispetto delle norme sulla circolazione transfrontaliera di valuta, hanno permesso di intercettare valori trasportati al seguito in eccedenza rispetto al limite consentito complessivamente per €. 918.075,00. Nell’attività al contrasto al falso monetario sono state sequestrate banconote false per un valore di oltre 30.000,00 euro.

LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE ED ALLA PIRATERIA AUDIOVISIVA ED INFORMATICA
Combattere la contraffazione significa agire su più fronti: proteggere i consumatori garantendo il corretto funzionamento del mercato, arginare uno dei canali di alimentazione della criminalità economica, debellare cospicue sacche di evasione fiscale e di lavoro irregolare e tutela del made in Italy. Si tratta di un contesto dove si crea “nero su nero” perché sommersi sono la produzione, la manodopera, le fonti finanziarie di approvvigionamento e i canali di distribuzione della merce, così come sono celati al fisco i conseguenti guadagni. Sul fronte della tutela della legalità dei mercati dall’invasione di prodotti falsi, di provenienza incerta o non sicuri per i consumatori, sono stati effettuati 10 interventi e denunciate all’Autorità Giudiziaria 10 persone con il sequestro di 323 prodotti illegali in quanto contraffatti.

CONTRASTO AL GIOCO ILLEGALE
Nel quadro della più ampia azione diretta al contrasto dei fenomeni di abusivismo e di illegalità
che interessano il mercato dei giochi e delle scommesse, l’attività si è sviluppata attraverso
interventi presso sale giochi e centri di scommesse al fine di verificare la corretta applicazione
della normativa vigente.

LOTTA AI TRAFFICI DI DROGA, DI MERCI DI CONTRABBANDO E VALUTA FALSA E CONTRASTO ALL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA

I 49 interventi eseguiti a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti hanno portato all’arresto di 13 responsabili e al sequestro di 62 kg. di hashish e marijuana, 8 kg. di cocaina, gr. 211 di sostanze varie e numerosi semi di canapa. Inoltre sono state segnalate all’Autorità prefettizia 33 persone per consumo di droghe.

L’attività di supporto al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica durante manifestazioni
ed eventi a carattere nazionale e locale nonché la lotta all’immigrazione clandestina hanno visto
schierati in prima linea i militari del reparto AT.PI. di stanza presso la Compagnia di Ventimiglia.

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