La tredicesima edizione

Tornano a San Biagio della Cima gli “Itinerari di Letteratura” con un tema caro a Biamonti: il paesaggio

Si comincia sabato 27 maggio alle ore 17 con il gemellaggio con il Parco Fenoglio

San Biagio della Cima. A partire dal 27 di maggio si terranno, a San Biagio presso il Centro Polivalente “Le Rose” e presso il nuovo bistrot de pays, recentemente inaugurato dal suggestivo nome U bastu, gli Itinerari di Letteratura 2017, giunti ormai alla tredicesima edizione.

Il filo conduttore, quest’anno, sarà uno dei temi più cari a Biamonti, il paesaggio, aggredito sotto diverse prospettive. Un’edizione più biamontiana che mai, dunque, sia pur mantenendo un’impostazione di massima apertura nei confronti degli interessi più disparati

Si comincia sabato 27 maggio alle ore 17,00, con il gemellaggio con il Parco Fenoglio: Veronica Pesce ed Enrico Rivella, studiosa fenogliana di lungo corso lei, e presidente del Parco lui, discuteranno su Fenoglio e il suo paesaggio. Alle 18,30 ci si sposterà al Bastu per l’inaugurazione della mostra di fotografia Sui luoghi di Biamonti.

Il 28 maggio alle ore 9, con partenza dal Comune di San Biagio della Cima, avrà luogo la consueta passeggiata sui luoghi letterari di Biamonti: Sul crinale verso l’Abelio.

Il 3 giugno, sabato, alle ore 17,00 Presentazione del libro di Giulio Iacoli, A verdi lettere. Idee e stili del paesaggio letterario (Cesati, 2017). Alla presenza dell’autore, Paolo Zublena introdurrà questo libro dedicato alle nuove tendenze nella rappresentazione del paesaggio in letteratura. Giulio Iacoli, professore universitario a Parma, è esperto di geografia e letteratura e si è occupato di Calvino e Celati.

Giuseppe Mendicino interverrà il 10 giugno su Mario Rigoni Stern; una biografia edita da Priuli & Verlucca, quella di Mendicino, che sarà introdotta e illustrata da un caro amico dell’associazione e grande studioso di Biamonti, Matteo Grassano.

Il 17 giugno Antonella Tarpino presenta, assieme a Massimo Quaini, il suo libro dal titolo: Il paesaggio fragile. L’Italia vista dai margini. Si tratta di un libro che, nel mostrare le virtualità positive e le criticità del paesaggio rurale italiano ha scelto come punto di riferimento Biamonti.

Il 23 giugno, infine, l’ultima presentazione: Francesco Migliaccio, studioso di Biamonti dell’università di Torino presenta un suo libro sulla Palestina: un’esplorazione nell’uomo e nel paesaggio, con un occhio fortemente biamontiano.

Il 9 luglio, in orario serale, alle 21,00, la chiusura: con la consueta passeggiata notturna. Alla fine di ogni appuntamento la consueta degustazione di vino e di prodotti del territorio.