Un abbraccio immenso

Papa a Genova, una giornata speciale tra i giovani e il Clero della Liguria

Una folla immensa ha abbracciato il Santo Padre in visita alla Superba

Genova. Una giornata speciale per i tanti pellegrini arrivati da Imperia e dal resto della Liguria che hanno incontrato il Papa durante la sua “missione a Genova” (qui sotto sulla Papa Mobile fotografato da Maurizio Zambito).
Toccanti le parole pronunciate dal Pontefice in ogni occasione del lungo programma iniziato questa mattina con i lavoratori dell’Ilva di Cornigliano. Al Clero e ai religiosi il Papa ha tuonato: “Cacciate i seminaristi che sparlano degli altri”, parole ad effetto pronunciate contro quella che probabilmente è la prima malattia della Chiesa: la maldicenza, il chiacchiericcio. “Alleva corvi e ti mangeranno gli occhi”, ha sottolineato Francesco. 

Il Santo Padre è tornato a condannare l’abitudine dello sparlare degli altri diffusa nella Chiesa, arrivando per la prima volta a esortare, a cacciare i seminaristi che parlano male dei loro compagni per metterli in cattiva luce. “Nel seminario, se li allevi – ha sottolineato – poi distruggeranno qualsiasi fratellanza nel presibiterio. Ci sono tante prove, lo vediamo poi nei rapporti tra parroco e vice parroco”. L’invito dunque è quello di “recuperare il senso della fraternità: è cosa molto seria”, ha spiegato. “Noi preti non siamo il Signore, siamo i discepoli e dobbiamo aiutarci, anche litigare perché se c’è discussione c’è libertà, fiducia, fratellanza”. Tantissimi i fedeli arrivati dalla Riviera per ascoltare il Santo Padre che hanno lasciato il segno.

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